Sommario sezioni

salta il link home e vai al motore di ricerca salta il motore di ricerca e vai al menu delle sezioni principali
salta i contenuti principali a vai al menu

Interrogazione - Ristoro rifiuti Puglia e inceneritore Via Conchetta

di Sergio Simeone - 20.2.2017


P.G. 20469/2017

 
Premesso che
 
  • tra il 14 luglio e l'8 settembre 2016 furono inviate all'inceneritore di Ferrara 11,987,87 tonnellate di rifiuti urbani indifferenziati (codice CER 20.03.01) provenienti dalla provincia di Brindisi;
  • che tale provvedimento era previsto dalla delibera RER 1075/2016 dell'11/7/2016;
  • che sul portale RER in data 6/7/2016 si comunicava che “la Puglia trasferirà ai Comuni di Bologna e Ferrara i proventi della tassazione ordinaria sui rifiuti prevista per i cittadini, più un ristoro ambientale di 14 euro a tonnellata” (http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2016/luglio/rifiuti-puglia) – allegato 1
  • che il Consiglio Comunale attraverso l' O.d.g. in via d’urgenza sui rifiuti provenienti dalla Regione Puglia (PG 79236) prevedeva di “utilizzare le risorse previste per la copertura del disagio ambientale per progetti di compensazione ambientale che abbiano una ricaduta sul territorio che subisce il maggior disagio ambientale anche causato dal traffico dei mezzi pesanti che conferiranno i rifiuti”
  • che in data 12/7/2016 il Sindaco Tiziano Tagliani dichiarò (virgolettato testuale) alla stampa: «Chiederemo alla Regione di accedere, come già hanno fatto altre città, al fondo di compensazione ambientale che pagano tutti i cittadini in bolletta, nella misura di 1 euro a tonnellata - ha reso noto Tagliani - Serve a finanziare progetti di miglioramento dell’ambiente e potrebbe risolvere il problema del fondo di via Conchetta, la cui demolizione rappresenta un costo importante». Titolo trionfalistico, quantomeno avventato: “i rifuti pugliesi liberano il Parco Urbano di Ferrara” (http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2016/07/12/news/i-rifiuti-pugliesi-liberano-il-parco-urbano-di-ferrara-1.13805622) – allegato 2
  • che prontamente l'assessore Gazzolo confortò quanto dichiarato dal Sindaco Tagliani, titolo altrettanto roboante: “La Regione Pronta a smantellare l'inceneritore di Via Conchetta” (http://www.estense.com/?p=560274) – allegato 3
  • che a precisa richiesta dello scrivente la dirigente del settore Finanze e Bilancio risponde che il ristoro in oggetto dovrà essere corrisposto da Hera e che a tutt'oggi non risulta alcuna posta a bilancio
 
si interroga il Signor Sindaco e la Giunta per sapere:
 
  1. se oggi, trascorsi oltre sei mesi dall'interruzione del conferimento, l'Amministrazione sia finalmente in grado di quantificare con precisione l'importo che il Comune di Ferrara riceverà, precisando in due distinte voci l'ammontare dei proventi della tassazione ordinaria sui rifiuti prevista per i cittadini, e l'ammontare del ristoro ambientale di 14 euro a tonnellata
  2. quando si prevede che Hera versi tali fondi al Comune di Ferrara
  3. quale destinazione si intenda dare ai predetti fondi, e con quali motivazioni
  4. se, conformemente a quanto dichiarato, il Sindaco di Ferrara abbia provveduto a richiedere l'accesso al fondo di compensazione ambientale che pagano tutti i cittadini in bolletta, nella misura di 1 euro a tonnellata al fine di risolvere il problema del fondo di via Conchetta; se sì, quando, con quale forma, e quale è stata la risposta della RER
  5. se sia stato effettuato il previsto incontro tecnico tra RER e Comune di Ferrara per individuare le modalità per raggiungere l'obiettivo dello smantellamento dell’impianto dismesso di via Conchetta e quali ne siano le risultanze; se no perché no e se sia in programma a breve
  6. se si prevederà, prima della bonifica, un’indagine preliminare per appurare lo stato di inquinamento presente nell’area dell’ex inceneritore, comprensivo dello stato attuale di tutte le matrici ambientali ed il soggetto al quale mettere in capo tale indagine
  7. se RER e Comune di Ferrara intenderebbero accollarsi le spese di bonifica dell'area dell'ex inceneritore di via Conchetta o se non ritengano doveroso, in accordo con la normativa europea e nazionale (in riferimento al principio chi inquina paga), e a tutela dei soldi dei cittadini, rivalersi sul soggetto che ha causato l'inquinamento
     
     
    Si richiede risposta scritta.
    Con osservanza
     
    Sergio Simeone
    Consigliere Comunale Gruppo M5S

     
     
Ultima modifica: 10-03-2017
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Movimento5Stelle
EMAIL: gruppo-movimento5stelle@comune.fe.it