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Interpellanza su manifestazione promossa dalla Lega Nord in Piazza del Municipio - P.G.n.38976
di Davide Bertolasi
Ferrara 6 aprile 2016 - PG 38976- Al Sig. Sindaco
- Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interpellanza su manifestazione promossa dalla Lega Nord in Piazza del Municipio
PREMESSO CHE
- Nella giornata di martedì 5 aprile 2016, in concomitanza con la convocazione della III commissione consiliare, la Lega Nord ha svolto una manifestazione svoltasi alla base dello “Scalone” che porta in aula consiliare, nonché all’interno della sala consiliare stessa, esponendo cartelli e voltando le spalle al Sig, Sindaco durante la propria relazione
RILEVATO CHE
- Per la manifestazione è stato installato un impianto audio, situato nell’angolo in basso a sinistra, a fianco alle rastrelliere per le biciclette
- Il relatore, Sig. Lodi Nicola responsabile legalità e sicurezza della Lega Nord di Ferrara, ha utilizzato un impianto di amplificazione per svolgere il proprio comizio
- Sono state affisse, lungo tutto lo scalone del municipio, bandiere della Lega Nord, nonché striscioni di propaganda ed il medesimo soggetto si è fatto fotografare affacciato alla finestra della Residenza Municipale ed ha utilizzato lo scatto per effettuare propaganda sulla propria pagina Facebook
DATO ATTO CHE
- Negli edifici pubblici possono essere esposte soltanto le bandiere pubbliche istituzionali. Ciò per rispettare il carattere di "neutralità" delle sedi istituzionali, che costituisce sacro principio democratico.
- Essendo prossimi al referendum popolare del 17 aprile 2016, dal verbale della riunione per la disciplina della propaganda elettorale in vista, appunto, del referendum svolta presso la prefettura di Ferrara in data 23 marzo 2016 che ha coinvolto Partiti o gruppi politici presenti in Parlamento (art. 52 della legge 25 maggio 1970, n. 352) tra cui, di conseguenza anche la Lega Nord, si evince che:
- “i soggetti si impegnano a trasmettere, dal venerdì al sabato precedente, alla Questura (per il Comune capoluogo) che ne prende atto e ai Comandanti di Stazione dei Carabinieri, che parimenti ne prendono atto (per i Comuni della provincia), il programma dei comizi che intendono tenere in via di massima nella settimana seguente, dopo averne fatta prenotazione presso il Comune competente”
- “I balconi e le finestre dei palazzi municipali non potranno essere utilizzati per tenere comizi o svolgere altre forme di propaganda.”
- “...nel capoluogo (omissis).. le Piazze Savonarola, Municipale e Sacrati vengono escluse dai comizi.
- “I festival e le altre manifestazioni di rilievo politico, che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico durante il periodo della campagna elettorale costituiscono riunioni di propaganda”
SI RICHIEDE AL SIG. SINDACO E AGLI ASSESSORI COMPETENTI
- Di attivarsi presso la Prefettura di Ferrara per verificare che il comizio di martedì 5 aprile 2016 sia stato svolto in conformità dalle norme per la propaganda elettorale;
- Di verificare presso gli uffici comunali competenti, se sia stata richiesta e correttamente rilasciata l’autorizzazione per lo svolgimento del comizio stesso intesa come come l’autorizzazione di occupazione di suolo pubblico e per l’utilizzo di impianti di amplificazione audio;
- Di perseguire, tramite la polizia municipale, i responsabili delle affissioni delle bandiere e degli striscioni sullo scalone municipale, sia come affissione illegittima per le norme che disciplinano gli spazi di propaganda in periodo elettorale, sia come affissione di simboli di partiti politici in edifici pubblici.
Ultima modifica: 18-06-2018
REDAZIONE: Gruppo Partito DemocraticoEMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it
