Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Dalla lettura dei quotidiani di domenica 6 maggio 2012 apprendo di un nuovo stato di agitazione di parte del personale della Polizia Municipale che in un’ assemblea svoltasi in Via Canapa ha deciso a maggioranza dei presenti proclamare lo stato di agitazione in concomitanza con il ritorno della Mille Miglia nella nostra città.
Oltre al significato e all’importanza di aver ricondotto Ferrara nel circuito di questo importantissimo evento ho la speranza di non vedere sfumata questa occasione per la nostra economia di attirare interesse turistico e di alimentare anche con questa iniziativa il rilancio del nostro territorio.
Detto questo le questioni sollevate nel corso dell’assemblea sono ragionevoli quello che trovo singolare è la sproporzione tra la denuncia di insicurezza e il tentativo di sfruttare questo momento per avanzare richieste salariali.
Abbiamo bisogno di agenti sul territorio che diano il segnale che la nostra comunità non è lasciata a se stessa.
Abbiamo bisogno di consapevolezza che non è armandosi che si aumenta la sicurezza ma presidiando e utilizzando le scarse risorse disponibili per aumentare le aree video sorvegliate e nel contempo aumentando le iniziative rivolte ai giovani ed alle famiglia per la riconquista dei territori che oggi sembrano di dominio della criminalità.
I recenti fatti accaduti nella zona del sottomura suonano come un campanello d’allarme per tutta la comunità ferrarese.
La risposta non può e non deve essere solo di tipo repressivo ma coniugata con la ritrovata voglia di riappropriazione degli spazi comuni di svago e di socialità.
Dobbiamo superare questa visione parziale delle responsabilità e delle competenze arricchendo la città di luoghi di dibattito tra le professionalità pubbliche (come il Corpo di Polizia Municipale) i cittadini, le Forze di Polizia e tutti coloro che contribuiscono al presidio del territorio per sviluppare iniziative congiunte mettendo in campo una rete di soggetti che in modi e forme diverse possano contribuire al miglioramento della qualità della vita.