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ODG SUI COSTI DELLA POLITICA
Archivio legislatura 2009 - 2014
PRESO ATTO CHE
In data 11.11.2009 è stata approvata la legge istitutiva del Ministero della salute scorporandolo dal ministero del Welfare;
CONSIDERATO CHE
tale operazione comporta l’innalzamento del numero dei ministri dell’esecutivo da 12 a 13 e dei sottosegretari da 60 a 63 con conseguente aumento degli oneri di gestione;
TENUTO CONTO CHE
nell’attuale situazione drammatica delle finanze e dell’economia nel nostro Paese si rende necessario adottare la massima attenzione nell’uso delle risorse pubbliche;
RILEVATO CHE
il nascente Ministero non avrà nessuna agibilità nell’uso delle risorse da destinare alla Sanità essendo queste di stretta competenza del Ministero dell’Economa e delle Finanze e come tale quindi rivestirà un mero compito di indirizzo e coordinamento ruolo fino ad ora svolto in veste di Sottosegretario dal Prof. Fazio;
CONSTATATO CHE
tutto ciò appare in aperto in contrasto con il principio ridondanza dei luoghi di decisione e con il principio di semplificazione amministrativa perseguito dal Ministro per la PA on. Brunetta;
ACCERTATO CHE
le risorse per finanziare tale operazione vengono sottratte per buona parte dalle politiche di contrasto alle malattie infettive e diffusive, elementi non secondari di una corretta politica sanitaria;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA INVITA I NOSTRI PARLAMENTARI NAZIONALI A CHIEDERE
Al Presidente del Consiglio dei Ministri on. Silvio Berlusconi di recedere dall’applicazione di questo provvedimento anche in ossequio al dettato dell’art. 117 Titolo V della Costituzione Italiana che riserva alle Regioni, in un’ottica federalista, compiti e funzioni proprie nelle scelte delle politiche sanitarie territoriali.