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Mozione "In Morte di Claretta Petacci"
di Francesco Rendine - 14.11.2014
P.G. 105700/2014
Oggetto: mozione "In Morte di Claretta Petacci".
PREMESSO
che è noto come Clara Petacci detta Claretta nata a Roma il 28 febbraio 1912 sia morta a Giulino di Mezzegra Como il 28 aprile 1945, quando aveva l’età di Gesù;
E’ RISAPUTO
che è stata ammazzata dai Partigiani non solo perché innamorata fin da giovanissima (dal 1932 quando aveva vent'anni) di Benito Mussolini, duce del fascismo italiano, ma anche perché, secondo Fabio Andriola («Carteggio Segreto Churchill-Mussolini», Sugarco) Claretta sarebbe stata un personaggio chiave nella vicenda del carteggio Mussolini-Churchill, e, se fosse rimasta in vita, avrebbe potuto riferire verità scomode.
Che il 29 aprile (giorno successivo alla morte) il cadavere della Petacci fu esposto assieme a quello di Mussolini, in piazzale Loreto. Appesa per i piedi al tetto di un distributore di benzina, il cadavere penzolò per tutta la giornata di fronte alla folla.
TUTTO CIO’ PREMESSO
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
condanna ora e sempre tutti gli atti di violenza compiuti sulle donne, compresa la violenza compiuta dai partigiani che ammazzarono l’incolpevole Claretta Petacci.
Il Presidente del Gruppo Consiliare
G.O.L. - Giustizia Onore Libertà
Ing. Francesco Rendine