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Risoluzione su "Nuovo Ospedale di Cona”
Archivio legislatura 2009 - 2014
Ferrara, 2 marzo 2010
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
OGGETTO: Risoluzione su "Nuovo Ospedale di Cona”
Premesso:
- che l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, struttura d’integrazione tra Servizio Sanitario Nazionale e Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università, attua la propria mission istituzionale mettendo a disposizione dei cittadini processi specializzati di diagnosi, terapia e riabilitazione in condizioni prevalenti di acuzie, funzionali non solo alla tutela della salute ma anche alla produzione di cultura professionale e allo sviluppo e al trasferimento sistematico delle conoscenze mediche attraverso la ricerca scientifica;
- che il nuovo ospedale di Cona, con i suoi 876 posti letto, i 191.000 mq di superficie complessiva e i 1000 posti in aule didattiche, si avvia a diventare il presidio di riferimento provinciale e, per i contenuti di innovazione tecnologica e organizzativa, anche uno dei più importanti nodi della rete ospedaliera regionale;
- che contestualmente potrà realizzarsi il più importante intervento di qualificazione della rete ospedaliera provinciale nella storia della nostra città, attraverso una razionalizzazione dei processi di accessibilità, efficienza, efficacia, sicurezza e appropriatezza dell'organizzazione e delle attività assistenziali, tecniche, didattiche e di ricerca che in essa si svolgono;
- che l'entrata in funzione del nuovo ospedale di Cona rappresenta una grande opportunità di promozione e supporto all’impiego ottimale e alla piena qualificazione di tutte le risorse professionali e personali dell'Azienda, favorendo così l'emergere ed il caratterizzarsi delle eccellenze professionali, didattiche e scientifiche che operano al suo interno;
- che l'operazione di potenziamento e innovazione che si realizzerà nel nuovo ospedale può rafforzare la solidità e la competitività di un'azienda, quella Ospedaliera Universitaria, che è una delle più importanti per la nostra città anche per le ricadute occupazionali, economiche e industriali che assicura alla comunità ferrarese;
- che, allo stesso tempo, l'operazione è un’occasione per rafforzare il radicamento nella nostra comunità dell'Università degli Studi, a sua volta componente qualificante e catalizzante della vita economica, oltre che culturale, ferrarese;
- che la localizzazione del nuovo ospedale rappresenta anche un'occasione contemporaneamente ineludibile e preziosa di completamento e razionalizzazione dell'intera rete viaria ferrarese, con la creazione di due percorsi d'accesso pertinenti all'ingresso nord-ovest del nuovo sito, di collegamenti a tre assi stradali (superstrada, tangenziale est e via Comacchio), di una linea di metropolitana di superficie con ristrutturazione dell'intera rete ferroviaria e dei relativi attraversamenti;
- che la realizzazione del nuovo polo di Cona renderà disponibile un vasto complesso dell'attuale Sant'Anna, con la conseguente opportunità di riconvertire quelle aree e contenitori non più utilizzati e/o dismessi dall'Azienda Ospedaliera Universitaria, in coerenza con i contenuti e le finalità del Programma Speciale d'Area.
Considerato:
- che gli impegni assunti dalla Società concessionaria della costruzione prevedono la consegna in progressione delle varie aree del nuovo ospedale finalizzata all'installazione di arredi e attrezzature e all’organizzazione degli spazi per il trasferimento;
- che la consegna è già iniziata con le aree di degenza e proseguirà in successione con le altre aree per concludersi fra qualche mese;
- che seguirà poi l'avvio delle operazioni di trasferimento e di nuove installazioni di attrezzature nell’ospedale di Cona;
- che sono previste sistematiche verifiche per monitorare lo stato di avanzamento del progetto ed il rispetto della tempistica e, nel caso, per permettere l'eventuale adozione di interventi correttivi;
- che i percorsi relativi all'autorizzazione sanitaria, ai collaudi statici ed impiantistici e alla verifica degli altri requisiti necessari per l'utilizzo del nuovo ospedale sono già avviati e se ne prevede la conclusione in tempo utile rispetto al programma indicato;
- che esiste un Accordo di Programma fra Azienda Ospedaliera Universitaria, Comune, Provincia e Ferrovie Emilia-Romagna s.r.l. per la realizzazione degli interventi infrastrutturali indispensabili al completamento del polo ospedaliero di Cona, tra i quali anche aree di sosta, impianti di raccolta delle acque meteoriche, varie aree di svincolo viario, un ponticello di raccordo con la nuova rete stradale;
- che il Comune di Ferrara con AMI ha ottenuto il finanziamento per la copertura di un servizio di trasporto urbano per collegare il centro cittadino con il nuovo sito ospedaliero per il periodo necessario al completamento della metropolitana di superficie;
- che gli accordi di project financing con la Società concessionaria pongono oggettive limitazioni alla possibilità per i cittadini e gli studenti che frequenteranno il sito ospedaliero di accedere ad aree gratuite di parcheggio per autoveicoli;
- che un apposito Programma Speciale d'Area del Comune di Ferrara pianifica gli interventi di riqualificazione dell'attuale area ospedaliera;
IL CONSIGLIO COMUNALE S’IMPEGNA E IMPEGNA SINDACO E GIUNTA
- a vigilare attivamente, nell'interesse dell'intera comunità ferrarese, affinché si realizzino pienamente tutte le opportunità enunciate in premessa e potenzialmente insite nella realizzazione del nuovo polo ospedaliero;
- a perorare in ogni sede istituzionale e favorire l’obiettivo del rafforzamento della presenza di tutte le componenti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Ferrara, promuovendo al contempo il suo sviluppo integrato nella rete universitaria regionale;
- a svolgere le proprie funzioni d’indirizzo politico-amministrativo e di verifica sullo stato d’attuazione dell’Accordo di Programma, del piano dei trasporti e, per quanto di competenza, a collaborare alla soluzione delle eventuali criticità insorgenti in relazione alle complesse procedure di trasferimento del polo ospedaliero dall'attuale sede a quella di Cona;
- a collaborare per assicurare la massima trasparenza ed informazione ai cittadini su ogni aspetto dell'operazione in questione;
- a promuovere l’utilizzo di sistemi per la cosiddetta cogenerazione che consentano di riutilizzare parte dell'energia termica prodotta dal complesso, e ad installare sistemi per autoproduzione d’energia rinnovabile (es. pannelli fotovoltaici);
- a studiare e quindi implementare soluzioni che consentano agli utenti e ai dipendenti del polo ospedaliero la gratuità dei parcheggi che insistono su quell’area;
- a promuovere il pieno riutilizzo dell'area e degli edifici dell'attuale Sant'Anna secondo quanto già previsto dal Programma Speciale d'Area, con il coinvolgimento dei cittadini attraverso gli strumenti dell’urbanistica partecipata (“urban center”).
Francesco Portaluppi, consigliere comunale PD
Adelina Ricciardelli, consigliere comunale PD
Marco Lucci, consigliere comunale PD
Daniele Civolani, consigliere comunale SA
Giorgio Scalabrino Sasso, consigliere comunale IdV
Enzo Durante, consigliere comunale LR
Irene Bregola, consigliere comunale PRC/PDCI