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sei in: index > ARCHIVIO: Legislatura 2009 - 2014 > Gruppo Partito democratico > Tosi Ruggero > Attività del consigliere > O.d.G. sul "crisi settore edilizia" - 31/01/2012
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O.d.g. su “crisi settore edilizia”.

Archivio legislatura 2009 - 2014
Premesso che:
· Il crollo degli investimenti pubblici in costruzioni registreranno nel 2011 il sesto risultato negativo degli ultimi sette anni;
· La riduzione della spesa effettiva dal 2005 al 2011 calcolata dal Cresme è del 21% in termini reali;
· Le poche risorse teoricamente destinate alla realizzazione delle opere grandi e piccole – quasi tutte derivanti dal Fas – sono state bloccate e ritardate in un balletto di delibere Cipe durato ormai due anni.

Rilevato che:
· La caduta del settore immobiliare è stata pari al 35% del mercato nel biennio 2009-2010;
· Secondo i calcoli delle organizzazioni imprenditoriali finora sono stati 300.000 i posti di lavoro persi nel settore dell’edilizia a fine 2011;
· Secondo i dati rilevati dalle Casse Edili Industria e Artigianato il numero degli occupati è calato in Provincia di Ferrara nel periodo 2007/2010 di 638 unità pari al 28%;
· I dati sugli occupati in Provincia di Ferrara di cui sopra sono al netto della Cassa Edile della Cooperazione in quanto il dato è ulteriormente aggravato dalle crisi CMR e COOP NUOVA CPL.

Ricordato che:
· Il ritardo dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, in particolare Asl e Comuni, bloccati rispettivamente dai piani di rientro dei disavanzi sanitari e dai vincoli del patto di stabilità interno, aggravano ancora di più la situazione di sofferenza delle imprese di costruzioni.

Considerato che:
· L’Italia ha registrato alcuni miglioramenti negli indicatori dei trasporti come l’alta velocità ferroviaria, i nuovi collegamenti autostradali (passante di Mestre, Palermo-Messina, Catania Siracusa), la metropolitana di Napoli;
· Tuttavia resta più di un ritardo, soprattutto nelle aree del Mezzogiorno, nell’adeguamento delle infrastrutture come acquedotti, trasporto locale, impianti per la gestione dei rifiuti: un fabbisogno stimato di investimenti che supera i 100 miliardi di euro;
· Nel settore idrico i dati più recenti evidenziano un fabbisogno di 64 miliardi nell’arco di trenta anni per risanare e adeguare le reti;
· Nel settore del trasporto pubblico locale, il fabbisogno è stato quantificato in 10 miliardi nei prossimi 10 anni per l’adeguamento del parco autobus e della rete ferroviaria regionale, a cui si devono aggiungere gli investimenti necessari per la dotazione di metropolitane, stimati in 20 miliardi;
· Nel settore dei rifiuti saranno necessari investimenti per 12 miliardi per la realizzazione dei termovalorizzatori necessari;
· L’accesso alla banda ultralarga richiederà investimenti per oltre 10 miliardi per soddisfare gli obiettivi dell’Agenda digitale Europea che prevede entro il 2020 il 50 per cento degli italiani sia raggiunto da servizi con velocità superiore a 100 Mbps.

IL CONSIGLIO COMUNALE S’IMPEGNA E IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

Nel sollecitare ulteriormente il Presidente del Consiglio e il Ministro dell’economia forme di flessibilità del patto di stabilità interno, come già accaduto in diverse regioni, dove la maggiore spesa di alcuni Enti Locali è stata compensata con quella minore di altre amministrazioni.
Nel formulare gare d’appalto che prevedano tra gli obiettivi alti standard qualitativi sia in sede progettuale, di controllo in sede esecutiva e di attenzione nello sviluppo delle procedure di sicurezza e del loro controllo, preferendo aziende certificate secondo le norme UNI della qualità, della sicurezza sul lavoro e sul rispetto delle normative ambientali.
Nel preferire, alla luce del DPR 207, le gare d’appalto con procedura ristretta senza pubblicazione del bando per importi fino ad € 1.000.000,00 oppure i global service come forme dei propri appalti: strumenti qualificanti che garantiscono un reciproco impegno sulla responsabilità di gestione degli immobili e delle infrastrutture viarie della nostra Città, favorendo meccanismi di compartecipazione sul sostegno ad attività turistico-culturali.
Nell’invitare sempre in occasione di ogni bando di gara per opere pubbliche imprese del settore specifico con sede nel nostro territorio provinciale.
Ultima modifica: 30-01-2013
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
EMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it
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