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Interpellanza per la tutela e salvaguardia del sistema sanitario ferrarese
di Matteo Fornasini - 16.01.2015
Forza Italia
Gruppo Consiliare
Ferrara, 16.01.2015
PG. 5649/15
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
I sottoscritti Consiglieri Comunali, Matteo Fornasini, Vittorio Anselmi, Paola Peruffo e Giampaolo Zardi, INTERPELLANO il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che anche nella nostra città da diversi mesi ormai è in corso un ampio dibattito sul tema dell’Area Vasta, ossia sulle possibili alleanze tra la nostra Provincia e quelle limitrofe;
che, in questo quadro, nell’intenzione del Sindaco Tagliani la nostra Provincia dovrebbe allearsi con Bologna;
che la Sanità è uno dei temi più importanti nell’ambito degli accordi di Area Vasta che si stanno attuando in questi mesi e lo sarà sempre di più;
che proprio oggi il sindacato dei medici Anaao Assomed denuncia il rischio reale e concreto che sia allo studio della Regione una ipotesi di smembramento della nostra sanità provinciale: l’Alto ferrarese e la città capoluogo verrebbero accorpate con Bologna, mentre la zona del Delta, del Basso Ferrarese e di Argenta con l’Asl unica romagnola;
che ovviamente questa ipotesi produrrebbe effetti pesantissimi e molto negativi sulla sanità ferrarese, creando un ulteriore depauperamento dei nostri ospedali;
che, al contrario, in questo momento sarebbe quanto mai opportuno mantenere l’’unità del sistema sanitario ferrarese per cercare di contare di più nell’ambito della programmazione sanitaria regionale, soprattutto in una ottica di Area Vasta;
che nonostante le nostre ripetute richieste di chiarimenti culminate infine nella convocazione di un Consiglio Straordinario sulla questione delle alleanze strategiche del nostro Comune con altri comuni della Regione, ancora non è chiaro quale sia il destino della sanità ferrarese e soprattutto quali garanzie vi siano, per la nostra “Scuola di Medicina” rispetto ad un temuto ridimensionamento o ruolo subalterno o satellite rispetto ad altre realtà economicamente e numericamente più forti;
che in una possibile logica di area vasta, Cona può e deve vantare quelle specificità riconosciute che ne garantiscano l’attrattività a livello regionale, così come oggi accade per altri centri di eccellenza cui si rivolgono pazienti che necessitano di cure specialistiche particolari;
che se è vero che il sistema sanitario territoriale deve cambiare secondo logiche organizzative che assicurino migliore funzionalità e qualità dei servizi per i cittadini, tuttavia non è ancora chiaro quale sia il modello cui si ispira la sanità nella Provincia di Ferrara: ospedali di secondo livello, di comunità, case della salute ecc. sono per ora etichette cui non corrisponde un sistema organizzativo definitivamente compiuto;
che sia giunto infine il momento di cambiare verso ad un modo di far vedere la Sanità a Ferrara in modo sempre negativo: fin da quando è stato approvato il progetto di Cona, la Sanità ha rappresentato a Ferrara un terreno di scontro e di polemica. Occorre oggi difendere la sanità ferrarese da ogni tentativo di svuotare, indebolire o dividere l’Azienda sanitaria e la Scuola di Medicina,
TUTTO CIO’ PREMESSO
I sottoscritti Consiglieri Comunali INTERPELLANO il Sig. Sindaco per sapere:
- Se l’ipotesi di “smembramento” della Sanità ferrarese, paventata dal sindacato Anaao Assomed, corrisponde al vero e quale giudizio esprime in merito a questa ipotesi;
- Quali azioni concrete si stanno mettendo in campo, d’intesa eventualmente con l’Assessore Regionale competente, i direttori sanitari locali e tutti i soggetti interessati anche alla luce delle future alleanze in ambito di Area Vasta, per salvaguardare e, se possibile, migliorare il sistema sanitario ferrarese;
- Se esistano già progetti e/o accordi in ambito di Area Vasta, che definiscano quale sistema organizzativo ci si darà in ambito sanitario, e in tal caso quale sarà la distribuzione delle specialità e/o delle eccellenze territoriali che saranno espresse anche in funzione della presenza delle diverse Scuole di Medicina;
- Se a tal fine non ritenga utile proporre ed istituire, d'intesa con il Rettore, una “cabina di regia” permanente tra Comune e tutti i soggetti più rappresentativi del mondo universitario (senato accademico, associazioni studentesche...) in grado di “fare rete” tra le varie istituzioni locali e avanzare proposte utili al nostro Ateneo.
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
I Consiglieri Comunali FI
Matteo Fornasini
Vittorio Anselmi
Paola Peruffo
Giampaolo Zardi
