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Interpellanza sul degrado della piscina scoperta comunale di via Bacchelli
di Matteo Fornasini - 23.03.2015
Forza Italia
Gruppo Consiliare
Ferrara, 23.03.2015
PG. 28429/15
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
Il sottoscritto Consigliere Comunale, Matteo Fornasini INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che con atto PG. 29258/99, Repertorio 2645, l’Amministrazione Comunale ha sottoscritto un contratto di appalto, con decorrenza 01/09/1999 e scadenza 31/08/2014, per l’affidamento per anni 15 (quindici) della gestione degli impianti sportivi denominati centro natatorio di via Bacchelli e Scuola di nuoto di via Pastro, compresa l’effettuazione dei lavori accessori, alla Società Coop.va a r.l. SPORTIVA, aggiudicataria dell’asta pubblica indetta per la gestione degli impianti;
che, nelle more dell’espletamento di una nuova gara d’appalto per la gestione degli impianti natatori che ponga in capo al gestore la realizzazione di diversi lavori di adeguamento e ristrutturazione delle Piscine Comunali, per dare continuità alle attività natatorie del complesso di via Bacchelli, con particolare riferimento alla piscina scoperta, l’Amministrazione Comunale ha chiesto alla Nuova SPORTIVA s.s.d.A R.L (già Società Coop.va a r.l. SPORTIVA) la disponibilità ad accettare una proroga della convenzione alle medesime condizioni economiche e normative fino al 30/06/2015;
che la stessa Nuova Sportiva SSD a r.l. si è resa disponibile a gestire per il periodo 01/09/2014 al 30/06/2015, gli impianti natatori alle stesse condizioni contrattuali attualmente in essere;
che pertanto l’Amministrazione Comunale ha prorogato fino al 30/06/2015 il contratto sopracitato impegnando una spesa di circa 270.000 Euro spalmati sui bilanci 2014 e 2015 a favore della Soc. Coop. Nuova Sportiva che gestisce gli impianti;
SOTTOLINEATO
che all’art. 4 – PUNTO c) della convenzione in essere, l’aggiudicataria si assume l’obbligo di eseguire tutti i lavori necessari alla rifunzionalizzazione e manutenzione dei centri natatori in modo da mantenerli in perfetto stato di conservazione ed efficienza;
che al successivo PUNTO g) del medesimo articolo, l’aggiudicataria assume l’onere della manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le strutture e degli impianti dei centri natatori;
che è stabilito come l’aggiudicataria sia tenuta a permettere periodiche visite da parte di tecnici, funzionari o appositi incaricati del Comune;
che il Comune di Ferrara, nel caso di inadempimento degli obblighi contrattuali da parte della società aggiudicataria per quanto attiene ai lavori, si riserva la facoltà di provvedere d’ufficio all’esecuzione degli stessi oppure di rescindere il contratto mediante semplice diffida, salvo il diritto dell’ente al risarcimento del danno erariale;
che nonostante questi obblighi ed impegni a carico del gestore degli impianti, la piscina scoperta di via Bacchelli versa in condizioni di forte degrado e di deterioramento strutturale e risulta pesantemente compromessa (sala filtri e depurazione acqua allagata, recinzione esterna abbattuta…)
che pertanto è ragionevole ritenere che la società che gestisce l'impianto in questi anni non abbia assolto agli obblighi contrattuali e non abbia effettuato gli interventi di manutenzione necessari a mantenere la piscina in perfetto stato di conservazione e di efficienza;
che negli ultimi anni, in prossimità dell’apertura estiva, si è sempre riproposto il tormentone “apre/non apre”, proprio per le precarie condizioni dell’impianto;
che esistono forti dubbi anche sulla possibilità che la piscina scoperta possa aprire con la nuova stagione;
che già due anni fa l’impianto scoperto era stato oggetto delle lamentele degli utenti in merito alla presenza di sporcizia e cattivo odore dell’acqua;
che secondo voci ricorrenti, la vasca avrebbe perso la sua impermeabilità per la progressiva formazione di crepe ed incrinature sul fondo, inoltre si sarebbe creato un dislivello per il parziale cedimento del terreno sottostante;
che è bene ricordare come la piscina scoperta di via Bacchelli sia l’unica vasca olimpionica presente sul territorio provinciale;
SOTTOLINEATO INOLTRE
che la Società Nuova Sportiva, oltre a gestire gli impianti di via Bacchelli, fa parte anche della società di progetto concessionaria della piscina comunale di via Beethoven e risulta quindi avere di fatto il MONOPOLIO degli impianti natatori della città;
RITENUTO
che la eventuale responsabilità di una cattiva gestione delle piscine non sia da addebitare solo a chi le gestisce, qualora manchino efficaci forme di controllo e verifica sullo stato delle cose;
che infatti, se le notizie sul cedimento strutturale della piscina scoperta venissero confermate, si porrebbe un serio problema di attribuzione delle responsabilità, in quanto l’Amministrazione Comunale avrebbe dovuto esercitare i controlli previsti nella convenzione stipulata col gestore per verificare la regolare manutenzione dell’impianto;
inoltre inopportuno che l’Amministrazione Comunale abbia potuto concedere una deroga alla Società Nuova Sportiva per la gestione degli impianti di via Bacchelli, quando è del tutto evidente come la società avrebbe tutto l’interesse a non aprire la piscina scoperta e a dirottare l’utenza nel proprio impianto di via Beethoven;
TUTTO CIO’ PREMESSO
Il sottoscritto Consigliere comunale INTERPELLA il sig. Sindaco e l’Assessore delegato per sapere:
1. Se siano stati condotti in questi anni da parte del Comune i necessari controlli e le verifiche sullo stato di conservazione della piscina scoperta di Via Bacchelli e per quale motivo si sia consentito che un impianto natatorio storico e cosi importante della città si deteriorasse e venisse compromesso a tal punto da diventare quasi inutilizzabile e inagibile, anche in considerazione dell'ingente contributo comunale (circa 270 mila tra il 2014 e il 2015) erogato alla società che gestisce gli impianti e della scadenza del contratto di appalto prevista tra pochi mesi.
2. Come intenda procedere per accertare le responsabilità del deterioramento strutturale della piscina scoperta, a tutela del patrimonio comunale e se esistano i presupposti per chiedere il risarcimento del danno erariale.
3. Se e come intenda garantire l'apertura estiva dell'impianto natatorio scoperto di Via Bacchelli e quali procedure intenda urgentemente adottare a tal fine.
4. Quali sono gli intendimenti dell'Amministrazione Comunale in merito alla futura gestione degli impianti natatori della città, visto e considerato che il contratto di appalto scadrà il 30/06/2015.
5. Se corrisponde al vero l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di concedere una nuova proroga per la gestione degli impianti natatori della città alla Società Cooperativa Nuova Sportiva e se non ritenga inopportuna tale proroga in considerazione di quanto riportato in premessa.
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
Matteo Fornasini
Consigliere comunale di Forza Italia
