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Mozione per utilizzare una parte dell'avanzo libero del bilancio consuntivo 2016 a favore delle persone con redditi medio bassi.

di Matteo Fornasini - 08.06.2017

Forza Italia
Gruppo Consiliare
 
Ferrara, 08.06.2017

PG. 67099/17
 
Al Presidente del Consiglio Comunale                   
Dott. Girolamo Calò  
 
Oggetto: Mozione per utilizzare una parte dell'avanzo libero del bilancio consuntivo 2016 a favore delle persone con redditi medio bassi.
 
 
PREMESSO
 
che l'Amministrazione Comunale di Ferrara circa 2 anni fa ha approvato una variazione di bilancio che ha determinato un aumento delle tasse locali (IMU E ADDIZIONALE IRPEF) di quasi 8 milioni di euro;
 
che tempo dopo si è potuto constatare come tale cospicua manovra fosse stata notevolmente sovrastimata e sovradimensionata rispetto alle reali esigenze, tanto che l'Amministrazione Comunale ha deciso di “restituire” 2 milioni di euro alla Holding Ferrara Servizi srl, precedentemente richiesti alla Holding stessa in fase di predisposizione della manovra;
 
che le risultanze del conto del bilancio 2016 evidenziano un avanzo di amministrazione di oltre 44 milioni di euro, dei quali la quota non vincolata è pari ad oltre 6,4 milioni di euro;
 
che in base a quanto dichiarato dall'assessore al bilancio Vaccari, anche in sede di commissione, l'intenzione dell'Amministrazione Comunale è quella di utilizzare tale avanzo libero per evitare l'accensione di nuovi mutui destinati al finanziamento di investimenti ed opere pubbliche;
 
che mai come in questo momento risulta conveniente accendere mutui per le condizioni estremamente vantaggiose dei tassi di interesse;
 
RICORDATO
 
che in particolare l'aumento dell'addizionale IRPEF deciso nel 2015 ha prodotto un maggior gettito di quasi 2,5 milioni di euro;
 
che sono state ritoccate al rialzo prevalentemente le aliquote dei redditi medio bassi, in quanto quelle dei redditi alti erano già al livello massimo consentito;
 
che pertanto circa il 60% dell'aumento dell'addizionale IRPEF ha riguardato proprio i redditi  ricompresi nelle fasce da 0 a 15 mila euro e da 15 mila e a 28 mila euro annui;
 
RITENUTO
 
pertanto che sarebbe importante dare un segnale di riduzione dell'imposizione locale dopo l'aumento deciso due anni fa; soprattutto a vantaggio delle fasce di reddito medio basso ed anche in considerazione del fatto che le famiglie in stato di povertà continuano ad aumentare, attestandosi ad oltre 5400 nella nostra città;
 
RILEVATO
 
che, in base al parere espresso dalla dott.ssa Pellegrini, dirigente capo del servizio tributi, non è possibile in corso d'anno intervenire per ridurre le aliquote già stabilite per il 2017 tramite l'utilizzo di parte dell'avanzo libero del consuntivo 2016;
 
che, tuttavia, è possibile ipotizzare di stanziare una cifra dell'avanzo libero del consuntivo 2016 per stanziare contributi a persone in difficoltà economica o ad esempio a vantaggio dei redditi medio bassi;
 
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
 
A destinare una parte della quota di avanzo non vincolato (pari a circa 6,4 milioni di euro) per stanziare contributi a favore delle persone in difficoltà economica e con redditi medio bassi (fasce di reddito da 0 a 15 mila euro l'anno e da 15 mila e 28 mila euro l'anno) cosi da alleggerire almeno in parte e sui redditi medio bassi l'aumento dell'imposizione locale decisa nel 2015.  
 
 
Il Gruppo Consiliare Forza Italia
                                                                                                          
Ultima modifica: 12-06-2017
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Forza Italia
EMAIL: gruppo-fi@comune.fe.it