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Mozione per la promozione di campagne informative sul corretto uso della c.d. pillola dei cinque giorni dopo.

di Paola Peruffo - 31.03.2017
Forza Italia
Gruppo Consiliare
 
Ferrara, 31.03.2017
PG. 37478/17
 
Al Presidente del                    
Consiglio Comunale                
 
 
Mozione: Promozione di campagne informative sul corretto uso della c.d. pillola dei cinque giorni dopo.
 
PREMESSO
 
- che recentemente Federfarma ha diramato i dati relativi al consumo di ellaOne che tra gennaio e ottobre 2016 ha raggiunto quota 200.507 confezioni vendute, una crescita di ben 15 volte rispetto al 2014, quando le pillole vendute erano state 13.401. Tra il 2014 e il 2015 l'aumento è stato del 664,2% e tra il 2015 e il 2016 del 95,8%. In pratica, dopo la decisione del 9 maggio 2015 di somministrare la pillola “dei cinque giorni dopo” senza obbligo di ricetta e senza test che accerti la gravidanza in atto da parte dei maggiorenni, viene mediamente venduta una pillola ogni due minuti;
 
- che parimenti a questo consumo spropositato di ellaOne dopo la sua libera commercializzazione si registra contestualmente un significativo calo degli aborti, con meno 9,3% rispetto ai dati del 2014;
 
- che, sempre rimanendo sui dati statistici in Italia, dal 2007 al 2016 le vendite di preservativi sono calate del 13%. Rispetto agli altri Paesi europei siamo agli ultimi posti nell’utilizzo del profilattico. La spesa pro capite in profilattici degli italiani è di 0,43, contro lo 0,51 della Francia, 0,78 della Germania e dell’1,07 del Regno Unito. Al tempo stesso non diminuiscono le malattie sessualmente trasmissibili, non solo l’hiv, con l’Emilia Romagna tra le prime regioni italiane come numero complessivo di casi, ma anche di altre patologie non mortali ma comunque da non sottovalutare, dalla clamidia, alla sifilide, alla gonorrea;  
 
PRESO ATTO
 
- che da tali riscontri emerge chiaramente che il ricorso a ellaOne, soprattutto da parte di donne giovani e giovanissime, non avviene come metodo contraccettivo di emergenza, come dovrebbe essere l’uso corretto di questo farmaco, ma come forma di anticoncezionale in concomitanza a rapporti sessuali non protetti, esponendo uomini e donne ai rischi derivanti da malattie sessualmente trasmissibili;
 
CONSIDERATO
 
- che l’abuso di questi farmaci, contenenti un alto dosaggio ormonale, può causare seri problemi fisici alle donne se non nell’immediato (con nausea e diarrea), nel medio e lungo periodo, in quanto oltre ad altri effetti collaterali un uso prolungato ed eccessivo di questo farmaco può causare effetti sui muscoli uterini, rendendoli non idonei a una futura gravidanza, oltre alla scomparsa delle mestruazioni per un lungo periodo;
 
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
 
A prendere contatto con l’Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale di Ferrara, al fine di studiare opportune campagne informative rivolte in particolare agli studenti delle scuole secondarie, relative al coscienzioso e giusto ricorso al contraccettivo di emergenza e, parallelamente, a rafforzare la campagna sul corretto uso del profilattico come unico metodo che, oltre a prevenire gravidanze indesiderate, preserva da malattie sessualmente trasmissibili.
 
 
La Consigliere Comunale FI
Dott.ssa Paola Peruffo
                                                                                                                 
Ultima modifica: 03-04-2017
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Forza Italia
EMAIL: gruppo-fi@comune.fe.it