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Interpellanza in merito al caro-abbonamenti per assistere alle partite del campionato di serie A 2017 - 2018 della Spal 2013.
di Paola Peruffo - 06.07.2017
Forza Italia
Gruppo Consiliare
Ferrara, 06.07.2017
PG. 80183/17
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
La sottoscritta Consigliere Comunale Paola Peruffo INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che in data odierna, giovedì 6 luglio 2017, sono stati presentati i prezzi di biglietti e abbonamenti del campionato di Serie A 2017/18 della società sportiva ferrarese Spal 2013, seguita con affetto da migliaia di tifosi in città e provincia;
che i prezzi di biglietti singoli e abbonamenti hanno subito incredibili rialzi rispetto alla stagione scorsa, suscitando ampio sdegno da parte degli sportivi locali, come testimoniato dai dati di seguito riportati. Abbonamenti: Curva Ovest, l’anno scorso € 185 (ridotto 130) quest’anno € 415 (ridotto 260) oltre il 100% di aumento; Tribuna bianca l’anno scorso € 260 (ridotto 175) quest’anno € 900 (ridotto 630) costo più che triplicato; Tribuna Azzurra l’anno scorso € 314 (ridotto 210) quest’anno € 1.170 (ridotto 810) aumentato di 3,7 volte; Tribuna Blu: l’anno scorso € 460 (ridotto 285) quest’anno € 1.530 (ridotto 1.080) più che triplicato; Tribuna vip da 1.500 euro a 5000, senza contare gli altissimi costi per un settore, considerato storicamente popolare, quale la gradinata.
Drastici inoltre gli aumenti sui singoli biglietti: Curva Ovest: da 13 € a 23 o 35 a seconda delle partite, quindi raddoppiati o triplicati; Tribuna Bianca da 18 a 50 o 75 € più che triplicati, Tribuna Azzurra da € 25 a 65 o 100 €, quadruplicati; Tribuna Blu: da € 32 a 85 o 130 €.
Che a questi prezzi centinaia/migliaia di spettatori, pensiamo in particolar modo a storici frequentatori dello stadio, non potranno far fronte a costi di questo tipo anche nel caso di prezzi ridotti per i pensionati;
TENUTO CONTO
Dei prezzi degli abbonamenti per stadi della Serie A relativi all’ultima stagione sportiva, in città per dimensioni simili a Ferrara, che, per i settori c.d. popolari, riportavano prezzi decisamente più accessibili, come ad esempio: Bergamo (Atalanta): € 180, Sassuolo € 170, Chievo € 220, Empoli € 150, Pescara (neopromosso) € 200, Crotone (prima volta in serie A) € 220., senza contare squadre più blasonate come Lazio € 260 e Roma € 270.
All’interno di queste realtà venivano inoltre applicati ulteriori sconti per favorire l’accesso allo stadio con pacchetti famiglie e altre promozioni, aspetti che nel caso spallino non sono stati contemplati.
CONSIDERATO
che la capienza ridotta dello stadio, per complessivi c.a. 12.500 spettatori, comprensivi della parte adibita a settore ospiti, è un dato oggettivo che non può andare a scapito dei tifosi che si recano allo stadio per sostenere la propria squadra del cuore;
che il Comune di Ferrara, in questi due anni ha investito diversi milioni per lavori di adeguamento all’impianto “Paola Mazza” al fine di consentire alla società Spal 2013 di giocare a Ferrara, in un impianto a norma, senza dover disputare alcuna partita in altri stadi, evitando disagi sia per i tifosi che ulteriori costi di affitto di altri impianti per la stessa società;
che la società Spal 2013 gode di ulteriori benefici in merito alla concessione dell’impianto di cui si fa massimamente carico il Comune di Ferrara;
che il palcoscenico della Serie A, offre ottime possibilità di acquisire contributi da partner commerciali e sponsor a livello nazionale;
CONSIDERATO INOLTRE
l’importanza di considerare lo stadio, ubicato nella difficile zona Gad, come un luogo popolare, il più partecipato possibile, per le diverse estrazioni sociali, e non solamente un posto esclusivo per cittadini particolarmente benestanti. Senza dimenticare che anche attraverso il calcio si può praticare una positiva integrazione sociale per nuovi residenti;
la difficile condizione economica in cui versa il territorio ferrarese, con picchi negativi per quanto riguarda le ore di cassa integrazione, il più elevato indice regionale di disoccupazione, l’elevata mortalità delle aziende locali;
TUTTO CIÒ PREMESSO
La sottoscritta Consigliere Comunale INTERPELLA il sig. Sindaco per sapere:
Al di là dell’ovvia considerazione che Spal 2013 è una società privata, se non ritenga di intervenire con i vertici della suddetta società per chiedere, prima dell’avvio ufficiale della campagna abbonamenti prevista per il 28 luglio p.v., una riformulazione dei prezzi al momento del tutto fuori portata soprattutto per le fasce deboli della popolazione (famiglie monoreddito o con figli a carico, disoccupati, precari, studenti) trovando un livello simile a quelli delle altre società di Serie A, anche e soprattutto a fronte degli sforzi che i contribuenti ferraresi hanno compiuto in questi anni finanziando i lavori pubblici dello stadio “Paolo Mazza”.
Si richiede risposta scritta
Con Osservanza.
La Consigliere Comunale FI
Dott.ssa Paola Peruffo
