Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu OGGETTO: Risoluzione in merito alla mozione per la riqualificazione della zona Grattacielo presentata dai gruppo Forza Italia e Lega Nord Padania – P.G. n. 63218/14


PREMESSO

- che da anni l'amministrazione comunale, in particolare tramite il Centro di Mediazione – Ferrara Città Solidale e Sicura, è impegnata in un processo di riqualificazione del quartiere Giardino e delle aree limitrofe alla stazione e al Grattacielo, attraverso molteplici iniziative di partecipazione e integrazione;

- che nell'ambito di tale ampio percorso di riqualificazione nei locali ubicati alla base del grattacielo in particolare hanno trovato spazio numerosi soggetti tra i quali Libera, Associazione Stampa di Ferrara, Avviso Pubblico, Gruppo Indipendenze (Famiglie contro la droga, Fuoridalgioco, Club alcologico territoriale di Ferrara e provincia, Agire Sociale), Club Integriamoci, CAM Centro Uomini Maltrattanti, OIPA guardie zoofile per la protezione degli animali, Associazione Nigeriana Ohanaeze Ndigbo, Viale K, scuole estive e doposcuola per bambini, corsi di italiano e varie iniziative di quartiere;

- che permangono comunque nella zona una percezione di insicurezza ed una serie di situazioni di disagio sociale e criminalità, come recentemente manifestato anche da comitati di residenti, che richiedono ulteriori sforzi e coinvolgimento tra cittadini, associazioni e istituzioni;


CONSIDERATO

- che alcuni proprietari degli immobili del Grattacielo hanno spontaneamente elaborato una proposta che prevede di elevare gli standard qualitativi degli alloggi, affittandoli poi a canone ribassato a studenti universitari nell'intento di migliorare la convivenza civile e i rapporti interpersonali all'interno dello stabile e rivalutare un patrimonio immobiliare largamente deprezzato;

- che l'accordo di programma tra Comune di Ferrara e Regione Emilia Romagna denominato “Area Stazione... e oltre” approvato dalla giunta regionale il 23/07/2014 e dalla giunta comunale il 06/08/2014 prevede le seguenti azioni:
a) coinvolgimento dei comitati di cittadini che lamentano problematiche di insicurezza e disordine urbano presso l’Area Vasta Stazione nella progettazione di soluzioni condivise di natura preventiva come triplice strumento di responsabilizzazione civica, info-formazione tematica e miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici;
b) valorizzazione della presenza dell’associazionismo delle comunità straniere ai fini della promozione dell’integrazione socio-culturale e del miglioramento della coesione sociale;
c) interventi sulle condizioni di utilizzo di spazi pubblici ubicati nella zona di interesse, al fine di facilitare la fruizione del quartiere e il mix sociale anche in termini intergenerazionali, con particolare attenzione alle fasce più giovani della popolazione;
d) interventi strutturali/manutentivi sulla pubblica illuminazione finalizzati alla prevenzione della criminalità e del disordine urbano nelle zone definite Area Vasta Stazione;

- che la copertura finanziaria di tale accordo è pari ad € 110.000 di cui € 33.000 a carico del Comune ed € 77.000 a carico della Regione e che queste risorse rappresentano solo l'ultimo contributo in ordine di tempo delle ingenti risorse che l'amministrazione ha investito per la sicurezza e la coesione sociale di questo territorio;

- che non appare praticabile l'ipotesi di prevedere agevolazioni fiscali per un singolo condominio e per singole tipologie di affittuari, sia per criteri territoriali che di giustizia sociale, oltre che sotto il profilo normativo;

- che nel caso particolare del condominio del grattacielo molti disagi di oggi derivano da importanti difficoltà di gestione (privata) di un grande complesso edilizio che presenta criticità di sostenibilità economica per le sue stesse caratteristiche strutturali, per cui è necessario un protagonismo aperto e fattivo da parte dei proprietari per affrontare le problematiche su diversi piani (sociale, edilizio, manutentivo, abitativo, etc.) e un sostegno da parte dell'amministrazione pubblica nel rispetto delle competenze che le sono attribuite per legge;


RITENUTO

- che favorire la frequentazione di studenti e la presenza attiva di associazioni studentesche può rappresentare un ulteriore tassello che si inserisca nella logica complessiva in essere, finalizzata a incentivare e accompagnare una fruizione del luogo il più possibile variegata, positiva e attiva da parte di differenti fasce sociali, in un’ottica di stimolo alla coesione, all’integrazione e al senso civico;

- che in una tale prospettiva sia auspicabile il coinvolgimento delle associazioni studentesche universitarie e dell'Ateneo ferrarese oltre che di gruppi di residenti e/o proprietari;

- che nella attuale carenza complessiva di risorse e nel contesto delle molteplici attività e risorse impiegate già richiamate non sia opportuno un investimento del Comune in nuovi locali nella zona;


IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

1- a realizzare, nell'ambito del punto c) dell'accordo “Area stazione...e oltre”, azioni mirate a favorire la frequentazione di studenti nella zona stazione – grattacielo, anche verificando la possibilità di collaborazione da parte dell'Ateneo e con il contributo operativo di associazioni studentesche universitarie che si rendano disponibili;

2- a mettere a disposizione a costi agevolati o gratuitamente ad associazioni o gruppi di studenti o residenti la sala polivalente al piano terra del grattacielo attualmente gestita dal Comune, per attività di aula studio preferibilmente in determinate fasce orarie come quelle serali o del fine settimana nelle quali la maggior parte degli altri luoghi di studio della città rimangono chiusi;

3- a verificare la possibilità di rendere fruibili i locali al piano terra del grattacielo di proprietà del Comune ad associazioni universitarie che manifestino la disponibilità a condividerli con gli altri soggetti già coinvolti e ad elaborare secondo le proprie specificità attività volte all'integrazione, all'educazione al senso civico e alla partecipazione;

4- a collaborare fattivamente con i privati interessati all'ipotesi di riqualificazione dei locali e affitto a studenti, favorendone i contatti e la collaborazione con i soggetti che si occupano di alloggi per studenti in città ed offrendo la massima disponibilità per le necessità che dovessero manifestarsi.

(approvatata in consiglio comunale il 22/09/2014)