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Interpellanza su progetto di orientamento e accessibilità Arcispedale Sant'Anna a Cona - P.G.n.56250
di Dario Maresca
Ferrara, 17/05/2016 - P.G. n. 56250
Al Sig. Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
OGGETTO: INTERPELLANZA SU PROGETTO DI ORIENTAMENTO E ACCESSIBILITA’ ARCISPEDALE S.ANNA.
Premessa
Nei giorni scorsi è stata diffusa la notizia dell’avvio dei lavori relativi al progetto di miglioramento dell’orientamento e dell’accessibilità dell’Arcispedale S.Anna di Cona.
Secondo le informazioni rese pubbliche il progetto prevede due fasi: la prima dal costo di €300.000 finanziati dalla regione Emilia-Romagna, i cui interventi sono stati dettagliati nella conferenza stampa del 10 maggio u.s., e la seconda dal costo di un milione di euro finanziato direttamente dall’Azienda Ospedaliera tramite mutuo, della quale non sono stati precisati gli interventi.
Il progetto è certamente un passo avanti importante per la fruibilità del polo ospedaliero, il cui sistema di orientamento poco intuitivo è stato fin da subito uno dei problemi maggiormente sentiti dagli utenti, aggravato da alcune particolari criticità per l’utenza disabile che richiedevano di essere risolte.
Tuttavia la cifra complessiva del progetto appare considerevole e può suscitare più di un interrogativo riguardo la possibilità di risolvere i problemi di orientamento e accessibilità con misure meno dispendiose, viste anche le difficoltà economiche che caratterizzano in questo periodo storico gli enti pubblici e le aziende sanitarie della nostra provincia in particolare.
Chiaramente le disposizioni del bilancio dell’Azienda Ospedaliera sono di competenza dei suoi vertici e perciò indipendenti dal Comune, ma nell’interesse dei cittadini si ritiene doveroso monitorare che le risorse pubbliche del sistema sanitario siano spese primariamente per servizi sanitari.
Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere comunale interpella il Sindaco e l’assessore compente per sapere:
- se sono a conoscenza delle azioni previste nella seconda parte dei lavori, e se l’importo di un milione di euro rappresenta una previsione massima o già una stima accurata;
- se sono a conoscenza del fatto che le ingenti spese previste per il progetto non sottraggano risorse ad attività o investimenti di carattere direttamente sanitario;
- se ritiene di rappresentare alla dirigenza dell’Azienda Ospedaliera l’interesse dei cittadini a che le opere di orientamento e accessibilità siano caratterizzate dal massimo rapporto spese-benefici e siano pertanto contenute allo stretto indispensabile.
Si richiede risposta scritta e si ringrazia anticipatamente.