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Mozione "Mobilità personale provinciale"
di Francesco Rendine - 15.1.2015
P.G. 4016/2015
PREMESSO
che l’attuale situazione politica di molte province della regione Emilia Romagna vede il personale in uno stato di preoccupazione a causa della mancanza di sicurezza circa la condizione lavorativa futura;
RISAPUTO
che a Milano all'assemblea nazionale dell'Anci tenutasi a Dicembre 2014 il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ha riconosciuto la necessità di un piano nazionale di redistribuzione del personale;
che il ministro della Pubblica amministrazione, Madia, riconosce come il piano della mobilità possa essere l'occasione per incentivare professionalità sottoutilizzate, perché “accanto ad amministrazioni con troppo personale abbiamo settori pubblici che non riescono a funzionare per mancanza di persone”;
ACCERTATO
che le amministrazioni comunali della provincia di Ferrara, agendo in rete potrebbero svolgere attività “provinciali” come: manutenzione stradale, edilizia scolastica e la difesa del suolo;
che l’amministrazione dello stato (con la Polizia Forestale), le diverse ARPA Regionali e i Corpi di polizia Municipale, potrebbero assorbire i corpi di Polizia Provinciale e del personale che opera nel campo ambientale;
che, la cronica carenza negli organici amministrativi dei Ministeri: della Difesa, della Giustizia, della Sanità, del Lavoro, ecc. potrebbe colmarsi aprendo la libera mobilità tra enti locali ed enti dello stato.
TUTTO CIO’ PREMESSO
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA
di intervenire presso: i ministeri interessati, la Regione Emilia Romagna ed i Sindaci della provincia di Ferrara affinché adottino celermente idonei provvedimenti per favorire l’inserimento del personale provinciale in esubero nelle relative amministrazioni.
Il Presidente del Gruppo Consiliare
G.O.L. - Giustizia Onore Libertà
Ing. Francesco Rendine