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Interpellanza "ADO"
di Francesco Rendine - 7.10.2015
P.G. 101613/2015
Il sottoscritto Consigliere Comunale Francesco Rendine INTERPELLA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che nel sito del comune è presente lo schema accordo ai sensi art. 11 legge 241/90 e s.m.i. tra Comune di Ferrara e fondazione ADO onlus disciplinante le modalità di esecuzione delle dotazioni territoriali propedeutiche alla realizzazione della “casa del sollievo”, di cui all’istanza di permesso di costruire pg 19564 e pr 455 del 25/02/2015, ai sensi dell’art. 11 comma 4° del vigente RUE.
ACCERTATO
che non c’è nulla di male se un privato, come può apparire la fondazione in esame, decidesse che la ditta maggiormente accreditata per effettuare detto manufatto fosse una ditta particolarmente “amica” della presidente o del consiglio di amministrazione.
RISAPUTO
che detta Fondazione grazie all’impegno dei volontari “muove” centinaia di migliaia di Euro
CURIOSO
Che qualche temo addietro alcuni componenti del consiglio di amministrazione, diversamente dalla presidente dell’ADO, forse contrari alla casa del sollievo ed alla gestione amministrativa della fondazione si siano dimessi, così come curiosa sarebbe la circostanza che alla richiesta di rendiconti dettagliati sulle spese, nello studio di commercialista veneto siano andate distrutte da un incendio le pezze d’appoggio.
DA ACCERTARE
Se corrisponda a verità che il fienile (che era vincolato) presente nel sito ove dovrà sorgere la struttura è stato abbattuto.
Se corrisponda a verità che l’assessore Sapigni sia parte attiva nella gestione economico amministrativa dell’ADO.
Se corrisponda a verità che un imprenditore diverso da quello gradito alla presidente dell’ADO, abbia proposto un progetto di costruzione a risparmio energetico e che qualcuno vorrebbe rimaneggiare tale progetto per farlo presentare ad una cooperativa a r.l.
CIO’ PREMESSO
il sottoscritto INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato per sapere:
se e in che modo ritiene intervenire per evitare i conflitti di interesse che avrebbe l’assessore Sapigni presente nel consiglio di amministrazione di una fondazione che ha rapporti strettissimi con gli uffici comunali che rilasciano permessi di costruzione.
se il fienile è stato abbattuto, per quale ragione l’amministrazione non ha sanzionato quando in altre zone di Ferrara l’amministrazione ha denunciato all’autorità giudiziaria i costruttori che avevano semplicemente spostato una parete di un fienile.
Si prega la S.V. di fornire risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Presidente del Gruppo Consiliare
G.O.L. - Giustizia Onore Libertà
Ing. Francesco Rendine