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Interpellanza "Aumento delle tasse e riduzione dei servizi sanitari e sociali"
di Francesco Rendine - 4.5.2015
P.G. 43753/2015
PREMESSO
che l’amministrazione comunale ha sempre detto di avere grande attenzione per anziani ed ammalati del nostro territorio.
APPURABILE
come il sig. Sindaco abbia recentemente accennato ad un aumento della tassazioni a carico dei cittadini non solo per continuare a garantire livelli accettabili di stato sociale ai ferraresi, ma anche al fine di: “finanziare attività aggiuntive che ci sono state richieste, come i campi ricreativi estivi”;
DOCUMENTATO
che l’assessore Sapigni, ha illustrato alla fine di Aprile alle organizzazioni sindacali un piano di riduzione dei finanziamenti del 7% per le case protette e per associazioni assistenziali private. Detta circostanza, anche con riduzioni percentuali modeste, potrebbe compromettere la sostenibilità delle intere strutture causandone la chiusura con perdita di lavoro del personale ivi operante. Per esempio, se una struttura “sta in piedi” con personale che lavora su 3 turni con un minimo di 25 ospiti, togliere 2 ospiti dal già minimo sostenibile equivale a chiudere l’intera struttura;
CERTO
che queste strutture e associazioni agiscono come un anello terminale in una catena di funzionamento ospedaliera ove i dimessi da Cona o dagli ospedali territoriali vanno in strutture per lungodegenti e quindi in case protette o assistenza a casa propria.
Se l’ultimo recettore, la casa protetta o l’abitazione privata, è insufficiente si ritorna all’ospedale di Cona o altro ospedale territoriale con un circolo vizioso, a causa di una programmazione sanitaria che appare demenziale;
INACCETTABILI
sia l’aumento della tassazione, a fronte della riduzione di servizi, sia la diminuzione della quota di assistenza alle strutture protette o associazioni assistenziali, ove il posto letto costa molto meno di quello ospedaliero a Cona o sul territorio, causando un pessimo utilizzo di risorse pubbliche;
ALLARMATO
dalle posizioni che sta assumendo l’amministrazione in questi giorni il sottoscritto INTERPELLA il sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato per sapere:
come intenda agire con l’Assessore Sapigni e con i direttori generali delle Aziende Sanitarie Locali, per concertare un livello accettabile di coordinamento dei diversi anelli e passaggi assistenziali, al fine di non compromettere gli standard di assistenza agli anziani ed ammalati del nostro territorio.
Si prega la S.V. di fornire risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Presidente del Gruppo Consiliare
G.O.L. - Giustizia Onore Libertà
Ing. Francesco Rendine
