Comune di Ferrara

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P.G. 125665/2015



OGGETTO: INTERPELLANZA SULLE CONVENZIONI PER IL TRASPORTO/SOCCORSO INFERMI CON ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E CRI".
PREMESSO CHE
 il 26 gennaio 2009 la giunta regionale ha approvato la delibera n.44 per la definizione dei “Requisiti per l'accreditamento delle strutture di soccorso/trasporto infermi”;
 il 21 novembre 2011 con la delibera del Direttore Generale AUSL n. 374 ad oggetto “Ricognizione delle Unità Operative Mobili oggetto di accreditamento ai sensi della Determina della Regione n.12861 del 1.12.2009” si era provveduto alla ricognizione delle U.O.M. riferite ai servizi di trasporto infermi e di soccorso che sulla base del piano organizzativo della Centrale Operativa 118 svolgevano tali attività nel territorio provinciale, alla data del 30.06.2009;
 il 20 marzo 2014 la Regione Emilia Romagna emana la circolare numero 6 con oggetto “Indicazioni alle Aziende Sanitarie in materia di accreditamento delle strutture di trasporto infermi e soccorso di cui alla DGR 44/2009”
 il 30 dicembre 2014 con determina del Direttore del Dipartimento Interaziendale Acquisti e Logistica economale n.1150 si erano prorogate le convenzioni con le associazioni di volontariato e CRI per il periodo 01/01/15 - 30/04/15;
ALTRESI' PREMESSO CHE
 il 27 aprile 2015, a soli 3 giorni dallo scadere delle convenzioni,
• l'associazione Voghiera Soccorso, come citato negli articoli del Resto del Carlino e della Nuova Ferrara in data 03 maggio 2015 (allegato 1 e 2), ha ricevuto dal servizio economale dall'AUSL di Ferrara una mail che ufficializzava l'avvio, a partire dal primo maggio, della nuova convenzione h24 (7 giorni su 7) Ferrara3 presso la postazione al Polo Chimico;
• l'associazione Comacchio Soccorso (come citato nell'allegato 1) ha ricevuto la mail che ufficializzava l'avvio dal primo maggio di due convenzioni (Comacchio e Cento);
 il 30 aprile 2015 pomeriggio (come citato in allegato 2 e 3), a meno di 10 ore dalla scadenza, le associazioni Voghiera Soccorso, Croce Rossa Italiana e Comacchio Soccorso hanno ricevuto una telefonata dai vertici AUSL nella quale è stata comunicata la revoca degli atti inviati (determina 395) via mail il 27 aprile 2015 con il conseguente rinnovo delle convenzioni alle stesse condizioni di aprile 2015;
 il 3 maggio 2015 dagli allegati 1 e 2 si evince che le associazioni Comacchio Soccorso e Voghiera Soccorso hanno fornito ambulanze per “gestire sia le vecchie convenzioni che le nuove”;
 il 4 maggio 2015 l'AUSL ha convocato i rappresentanti delle associazioni coinvolte (Comacchio Soccorso, Croce Rossa Italiana e Voghiera Soccorso) e dagli allegati 3, 5, 6, 7 e dai contenuti della determina n.430 del 11/05/2015, si evince che la nota emanata dall'AUSL è che “Le parti hanno preso atto che a seguito della circolare regionale n.6/2014 e successive integrazioni, l'assegnazione delle convenzioni in scadenza al 30/4/2015 viene prorogata fino al 31/12/2015 e pertanto nulla è variato rispetto alla situazione pregressa”;
 l'11 maggio 2015 l'AUSL ha adottato la determina 430 con oggetto “DETERMINA N. 395 DEL 27.04.2015 "CONVENZIONI PER IL TRASPORTO/SOCCORSO INFERMI CON ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E CRI" MODIFICA.” prorogando alle stesse condizioni le convenzioni scadute il 30 aprile 2015 al 30 aprile 2016;
 il 13 maggio 2015 la stampa (agli allegati 8, 9 e 10) riporta le considerazioni di appartenenti delle associazioni di volontariato coinvolte;
VISTO
 la delibera di Giunta Regionale n.44 del 26 gennaio 2009 per la definizione dei “Requisiti per l'accreditamento delle strutture di soccorso/trasporto infermi”;
 la delibera del Direttore Generale AUSL n. 374 DEL 21 novembre 2011;
 la circolare numero 6 emanata dal Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali RER il 20 marzo 2014 con oggetto “Indicazioni alle Aziende Sanitarie in materia di accreditamento delle strutture di trasporto infermi e soccorso di cui alla DGR 44/2009”;
 la circolare numero 511295 emanata dal Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali RER il 29 dicembre 2014
 la determina dell'AUSL n.395 del 27 aprile 2015;
 la determina dell'AUSL n. 430 del 11 maggio 2015;
 la nota n.28239 del 06/05/2015 a firma del Direttore del dipartimento di Emergenza, del Responsabile Emergenza Urgenza Sanitaria Preospedaliera Provinciale e del Direttore Amministrativo Presidio Ospedaliero si dichiara che “Con riferimento alla precedente nota prot n° 27285 del 30/4/2015 di pari oggetto inerente la proroga delle convenzioni in essere al 30/4, si ritiene necessario condurre una approfondita valutazione della rete di trasporti sanitari in emergenza ed ordinari, volta a definirne in maniera quanto più stabile l'assetto organizzativo integrato che coinvolge risorse interne all'Azienda e risorse acquisite con servizi in convenzione. La notevole frammentazione dei servizi in convenzione vede infatti coinvolte durante tutto l'anno più Associazioni sulla stessa postazione e, soprattutto per l'afflusso turistico nel periodo estivo, l'integrazione dei servizi di trasporto in emergenza e la contestuale rimodulazione di quelli di trasporto ordinario. Dal mese di novembre 2014 la rete dei servizi è stata poi integrata con l'attivazione della postazione “5° ambulanza” di Ferrara e dal corrente mese di maggio una postazione di emergenza h.24 di Ferrara passa da una gestione in forma integrata USL/Convenzione ad una gestione totalmente in Convenzione di mezzi e personale Per valutare quindi la possibilità di una razionalizzazione e semplificazione della rete dei trasporti sanitari è necessario condurre l'analisi su un intero anno di attività, periodo in cui sono tutti previsti i numerosi cambi e le rimodulazioni dei servizi assegnati a ciascuna Associazione. Si richiede quindi che le convenzioni in essere al 30/4/2015 siano prorogate al 30/4/2016, mantenendone invariato l'assetto organizzativo. Si conferma che i costi derivanti dalle convenzioni in parola sono previsti nel budget del corrente esercizio e saranno previsti in quello del prossimo esercizio per quanto di competenza, e che gli stessi sono determinati in base alle rendicontazioni dei costi/ricavi dell'attività svolta dalle Associazioni”;
 la Legge Regionale n.12 del 2005 che all'art.14 cita tra i “criteri di priorità per le convenzioni” anche, alla lettera d del Comma 1, l'importanza della territorialità delle associazioni di volontariato con cui gli enti pubblici scelgono di stipulare convenzioni;

TENUTO CONTO CHE
 la raccomandazione del Ministero della Salute num.11/2010 che cita “Il sistema di trasporto dei pazienti, sia all’interno delle strutture ospedaliere che in maggior misura in ambito extra ospedaliero, rappresenta un elemento di fondamentale importanza nel processo assistenziale, in ragione della tempestività degli interventi e dell’effettuazione in sicurezza degli stessi.”;
 con delibera di Giunta regionale n.44 del 2009 è stato avviato il percorso per l'accreditamento delle strutture di soccorso/trasporto infermi ed ad oggi, dopo 6 anni la procedura di accreditamento non è ancora completata;
ALTRESI’ TENUTO CONTO CHE
 che l’articolo 1 della Costituzione Italiana cita “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”;
 che l’articolo 4 della Costituzione Italiana cita “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.”;
 il volontariato è e deve essere un valore aggiunto, integrativo ai servizi essenziali garantiti dallo stato ma che non deve sostituirsi ai posti di lavoro;
 che il servizio 118, servizio pubblico e gratuito di pronto intervento sanitario, è considerato un servizio essenziale per la comunità e, come tale, dovrebbe essere garantito dallo stato attivo, efficiente ed aggiornato ai più alti standard qualitativi, garantendo figure professionali altamente addestrate;
 anche un volontario che svolge servizio in ambito sanitario oppure un dipendente pubblico che lavora nel settore dell’emergenza sanitaria e che, finito il turno di lavoro, svolge un servizio di volontariato in una associazione anch’essa operante nel settore dell’emergenza sanitaria, per garantire sempre ottimali livelli di assistenza dovrebbe rispettare:
• l’art.26 del CCNL ANPAS che cita “In conformità a quanto previsto dall'art. 4, commi 4 e 5, del D.Lgs. n. 66/2003, la durata media dell'orario di lavoro settimanale, comprese le ore di lavoro straordinario, non può superare il limite di 48 ore calcolate come media su un periodo di 12 mesi, calcolato a decorrere dal 1º aprile 2006. Ciò è reso necessario dall'esigenza di garantire sempre, senza soluzione di continuità, ottimali livelli di assistenza.”;
• il Dlgs 66 dell’8 aprile 2003 che definisce “taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro” e cita all’art.4 comma 3 “Ai fini della disposizione di cui al comma 2, la durata media dell’orario di lavoro deve essere calcolata con riferimento a un periodo non superiore a quattro mesi.;

CONSIDERATO CHE
- il Sindaco opera in qualità di “autorità sanitaria locale”, attribuzione questa riconosciutagli dall’ art. 13, comma 2 della legge n. 833/1978, è il primo responsabile della salute della popolazione;
- l’Amministrazione Comunale deve operare nel pieno interesse dei cittadini, tutelando il lavoro e la salute e deve essere a conoscenza dei problemi del proprio territorio;
- l’Amministrazione Comunale deve essere la prima ad interessarsi ed attivarsi per far si che l’emergenza sanitaria del proprio territorio sia effettuata da personale professionista, formato ed accreditato e non da personale da volontario che, data la natura del proprio ruolo, non può garantire quella costanza ed esperienza che è richiesta per lo svolgimento di questo servizio fondamentale di interesse pubblico;
- come a Brindisi (vedi allegato 4) anche a Ferrara alcuni tipi di volontariato sembra che stiano prendendo nuove forme di precariato sottopagato ed a volte addirittura “lavoro nero”;
TUTTO CIO’ PREMESSO
si interroga il Sindaco e per esso l’Assessore delegato su:
- per quel che riguarda il rinnovo delle convenzioni di maggio 2015:
• quali sono gli errori commessi dai dirigenti AUSL nell'affidamento delle convenzioni da maggio 2015 che hanno portato alla presenza di più mezzi di emergenza in servizio per i primi giorni di maggio 2015;
• quanti mezzi di emergenza in più hanno prestato servizio nei primi giorni di Maggio e a quanto ammonta il costo in più che il sistema sanitario ha dovuto affrontare;
• chi si è fatto carico dei costi in più del servizio a seguito degli errori sopra citati;
• quali sono le procedure previste ed utilizzate per l'assegnazione delle convenzioni scadute il 30 aprile 2015;
- per quel che riguardo l’accreditamento regionale ed il servizio soccorso/trasporto infermi:
• qual è l'attuale situazione dell'accreditamento regionale per le associazioni/enti operanti nel soccorso/trasporto infermi?
• quali associazioni allo stato attuale risultano accreditate senza riserva e quante con riserva?
• quale è lo stato di presentazione dei rendiconti sulle ore di attività che le associazioni/enti devono presentare rispetto ad ogni volontario/dipendente accreditato?
• chi sono gli organi di controllo per l'accreditamento e gli incaricati responsabili che si sono succeduti dal 2009 ad oggi?
• con che frequenza ed in che modo vengono svolti i controlli sulla correttezza delle procedure di accreditamento, sulle associazioni/enti accreditati e sul personale accreditato che presta servizio?
- per quel che riguarda le scelte politiche:
• cosa sta facendo ed ha intenzione di fare l’amministrazione per combattere queste nuove forme di precariato sottopagato e “lavoro nero”?
• cosa sta facendo ed ha intenzione di fare l’amministrazione per assicurarsi che gli operatori impiegati sui mezzi di soccorso sia correttamente formati e rispettino turnistiche per “garantire sempre ottimali livelli di assistenza”?
Con osservanza.

La Presidente del Gruppo Consiliare M5S
Dr.ssa Ilaria Morghen