Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Una visita istituzionale di grande interesse quella che si è svolta lunedì 14 al Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico.
Una visita che ricambia l’incontro/presentazione avvenuto in Municipio in occasione della recente costituzione, presso la base logistica del Comando di via Wagner 60 a Ferrara, di un asilo aziendale per i bambini del personale militare in servizio al COA di Poggio Renatico, struttura disponibile ad aprirsi anche alle esigenze della comunità ferrarese.
Una collaborazione che continua quindi nell’occasione di questa visita, nella quale, la cordialità dell’incontro costituisce il viatico ideale per approfondire la conoscenza di una realtà così ben radicata nel territorio, rilevante per i compiti istituzionali svolti, ma soprattutto stimata per l’attività rivolta al servizio della collettività.
Durante la visita, notevole interesse ha suscitato il poter approfondire tanto il ruolo svolto e le attività specifiche nelle varie emergenze, (sanitarie, climatiche, di sicurezza, di prevenzione) quanto il verificare l'attenzione posta affinché la sicurezza, (ma anche quanto, di tale sicurezza a livello mediatico venga percepito) sia garanzia di efficacia e di efficienza e obiettivo primario negli eventi passibili di maggior criticità.
Accolti all'arrivo dal Capo Ufficio Comando del COA, Col. Giorgio Abbati, la delegazione consiliare è stata via via accompagnata nella visita da "ciceroni" d'eccezione, succedutisi a descrivere i vari ambiti visitati: con il Gen. B.A. Elia Baldazzi, Comandante AOC (Air Operation Center) ha visitato la sala operativa nazionale e gruppo radar, cuore delle quotidiane attività operative del COA; con il Gen. B.A. Paolo Mazzi, Capo Reparto Preparazione alle Operazioni del COA, ne ha visitato la nuova struttura, deputata alla formazione del personale di Forza Armata destinato ad operare all'interno di strutture di Comando e Controllo per la pianificazione, in contesti nazionali e multinazionali (NATO, EU, ONU coalizioni).
Numerose sono state le domande e gli approfondimenti richiesti: ai quesiti posti dalla delegazione Consiliare, interessata all’operatività che il COA svolge nello scenario mondiale, e dalle azioni attivate per operazioni relative all’ambito civile (calamità naturali, trasporto di organi, salvataggio di escursionisti), sono seguite dettagliate spiegazioni che hanno fatto maggiormente apprezzare un’Arma che pur nella necessaria riservatezza di molte delle sue performance, sa essere presente, fattiva e determinante: preparazione, riservatezza, efficienza, tempestività ecco le frecce che puntano alla sicurezza della collettività.
Un momento di cordialità istituzionale si è poi verificato quanto il Gen. S.A. Mario Renzo Ottone ha consegnato una targa, il Crest del CAOC5, al Presidente del Consiglio Comunale, Francesco Colaiacovo; un suggello per sottolineare l'apprezzamento e il reciproco riconoscimento fra istituzioni impegnate a collaborare attivamente e proficuamente al servizio della collettività.