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Richiesta accesso agli atti "PEF HERA"
di Ilaria Morghen - 11.7.2018
P.G.
86978
Con la seguente richiesta, si richiedono i seguenti documenti:
1- il PEF Hera del 2017 e del 2018, in forma dettagliata, precisa e computometrica dei conti di gestione per i rispettivi anni con particolare osservanza alla distinzione dei costi (e dei ricavi) derivanti dal servizio generale di spazzatura, pulitura strade ecc, dettagliati ma separati dai costi e ricavi specifici derivanti invece dalla raccolta stradale dei rifiuti per le utenze domestiche e non, ovvero il così detto “servizio rifiuti”. Inoltre i costi e i ricavi di smaltimento degli stessi rifiuti derivanti dalla raccolta locale e di importazione da altri comuni;
2- la quantità, distinta per tipologia di rifiuto avviata al recupero energetico e la sua percentuale in proporzione al totale recuperato/riciclato, questi dati sempre relativi alla presenza sul territorio comunale, per gli anni 2016, 2017 e il provvisorio 2018;
3- la quantità di rifiuti portata a recupero energetico di provenienza da altri comuni presso gli impianti comunali per gli anni 2016, 2017 e provvisori 2018, suddivisi per tipologia di materiale (carta, plastica, e tutti gli altri) e in separato elenco, la stessa somma suddivisa per rifiuti urbani, assimilati così come indicati dal regolamento della tariffa corrispettiva e quelli speciali;
4- il consuntivo dettagliato, ultimo parziale già redatto dal gestore, sul 2018, nelle stesse modalità di compilazione e suddivisione indicate al punto 1;
5- i costi preventivati per il recupero dei rifiuti abbandonati nel corso del 2018, il consuntivo del 2017, i costi per la bonifica dei corsi d’acqua comunali ove presenti abbandoni, sempre in preventivo 2018 e consuntivo 2017, ivi compresi gli ammortamenti per eventuali investimenti fatti o da effettuare per il recupero e la bonifica;
6- il costo preventivato per l’incremento della pulizia delle oasi ecologiche così come annunciato dall’assessore per il 2018, distinto dai costi già effettuati sempre nel 2018, nonché il medesimo dato sul 2017;
7- i costi della derattizzazione programmata o che verrà realizzata sugli anni 2018 e 2019, divisi per gli anni di competenza, e il consuntivo per il medesimo servizio del 2017;
8 - le coperture finanziarie dei servizi ai punti 5-6-7 anno per anno e la loro provenienza;
9 - qualora si sia già provveduto, la stima, il più dettagliata possibile dei costi del servizio rifiuti preventivati per il 2019 dall’attuale gestore;
10 - il costo dell’investimento complessivo, fino ad oggi sulle calotte, sui nuovi cassonetti, sulla realizzazione e gestione delle tessere smeraldo e la ripartizione dell’ammortamento degli stessi, distinti, anno per anno;
11 - il numero delle utenze private ultimo disponibile, che non ha ritirato la dotazione prevista dal regolamento sulla tariffa puntuale corrispettiva e la percentuale sul totale delle utenze preventivamente censite così come stabilito dal regolamento stesso;
12 - il prospetto economico sulla base del quale, nei mesi precedenti l’assessorato ha annunciato la riduzione della tariffa corrispettiva per il 2019, i principi contabili, previsionali e qualitativi nonché le simulazioni statistiche ed econometriche sulla base dei quali sono stati fatti questi annunci.
Con osservanza,
Consigliere Ilaria Morghen