Sommario sezioni

salta il link home e vai al motore di ricerca salta il motore di ricerca e vai al menu delle sezioni principali
salta i contenuti principali a vai al menu

Interrogazione “Misure di controllo diffusione epidemia da virus WNV"

di Ilaria Morghenn - 13.9.2018

P.G. 112306/2018
 
VISTO
 
i dati epidemiologici di morbilità e mortalità riconducibili all'infezione del flaviviridae noto come virus del Nilo occidentale, la cui diffusione ormai è riconosciuta ad andamento epidemico. Sono 14 le vittime del virus West Nile in Emilia-Romagna ottantasette persone colpite con malattia neuro-invasiva, 14 i decessi per West Nile in Emilia-Romagna, Ferrara  si presenta come la provincia più colpita con 7 decessi.
Visto l'intervento dell'Assessore regionale Venturi che in data 11 settembre 2018 ha dichiarato: "si è chiesto ai Comuni di raddoppiare gli interventi portandoli da una cadenza mensile a quindicinale fino al 30 settembre. Come ogni anno dal 2008, gli interventi di disinfestazione straordinaria richieste ai Comuni, saranno rimborsati interamente dalla Regione a stagione conclusa. Nel 2018, il finanziamento regionale è di un milione di euro"...
Ma la situazione registratasi nel 2018 impone, per l'anno prossimo, di "intensificare gli interventi sulla base dell’esperienza di quest’anno..."
(Sono 14 le vittime del virus West Nile in Emilia-Romagna - La Repubblica);
 
VISTA
 
l'interrogazione del deputato Zolezzi Alberto, P.G.4-10884 dell'ottobre 2015, nella quale si ricostruisce l'andamento del focolaio endemico che viene fatto risalire ad un primo caso confermato su un cavallo nel 2009 proprio a Correggio di Ferrara, città dove ha avuto inizio nel 2008 l'epidemia. In codesta interrogazione si riporta l'opinione del prof. Roberto Ronchetti, professore emerito di Pediatria presso l'università Sapienza di Roma, circa la limitatezza sul lungo tempo del massiccio uso di insetticidi a causa della capacità dell'agente vettore di sviluppare la cosiddetta resistenza e quindi di sopravvivere, perdendo capacità protettiva della popolazione la misura descritta. Analogamente riportato lo studio di Sanford et al, (J Med. Entomol. 2005), che descrive quale habitat ideale della zanzara Culex, le aree umide e i corsi d'acqua arricchiti di azoto a causa di fertilizzanti azotati e altre sorgenti inquinanti antropiche, che risultano essere contaminati da un numero di larve 9,4 volte superiore alle stesse aree prima di un trattamento azotato, questo per un potere trofico dell'azoto verso le larve e soppressivo dei pesci predatori delle stesse.
 
VISTO
 
l'ampia diffusione di impianti di produzione di digestato che sono stati realizzati a Ferrara e Provincia, e infatti la sola pianura padana, che è anche zona endemica del virus detiene l'80% degli impianti nazionali.
 
VISTO
 
il Regolamento regionale ER n. 3 del 2017 in materia di utilizzazione agronomica degli affluenti di allevamento, del digestato e delle acque reflue;
 
VISTI
 
gli episodi di cronaca attinenti spandimenti anche impropi in prossimità del centro urbano:«In ogni caso si tratta di un fenomeno puramente olfattivo e non un problema sanitario» così Stabellini conclude questa prima “indagine”. 
http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2017/07/21/news/la-citta-svegliata-dai-cattivi-odori-1.15639876;
 
TUTTO CIO’ PREMESSO
  
si interroga il Sindaco e per esso l'Assessore delegato in qualità di massima autorità sanitaria, al fine di potenziare ulteriormente le misure di contrasto alla diffusione del virus WNV :
- se intende tenere in considerazione le informazioni di scienza suddette, che riconducono ad una concausa determinante la dispersione del digestato prodotto dagli impianti biogas che insistono a Ferrara e provincia (vedi foto allegate) nella diffusione della grave infezione in atto da WNV;
- se intende  emettere un'ordinanza per limitare o vietare l' utilizzazione agronomica ovvero il processo di distribuzione in campo, finalizzato al recupero delle sostanze nutrienti ed ammendanti, degli effluenti di allevamento, delle acque reflue provenienti da aziende agricole e da piccole aziende agro-alimentari e del digestato.
 
 
 
 
 
 
 
 
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
 
Il Consigliere comunale
Dr.ssa Ilaria Morghen


 
 
Ultima modifica: 02-10-2018
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Movimento5Stelle
EMAIL: gruppo-movimento5stelle@comune.fe.it