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Ordine del giorno per l’intitolazione della Rotonda all’incrocio tra Corso Isonzo e Via Piangipane ai “Martiri delle Foibe”
di Paolo Spath - 09.02.2015
FRATELLI D’ITALIA – AN
Gruppo Consiliare
Ferrara, 09.02.2015
PG. 13947/15
Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA
Oggetto: Ordine del giorno per l’intitolazione della Rotonda all’incrocio tra Corso Isonzo e Via Piangipane ai “Martiri delle Foibe”.
PREMESSO
che con la Legge n.92 del 30 marzo 2004 il Parlamento Italiano ha istituito la “Giornata del Ricordo”, in memoria degli Italiani martiri delle foibe e dei profughi giuliani, istriani e dalmati;
che l'approvazione di tale giornata dedicata al ricordo e alla riflessione, che cade il 10 Febbraio, è stata seguita dall'unanime plauso di tutti i deputati presenti.
RICORDATO
che, a seguito delle violenze dei miliziani di Tito iniziate prima della fine del Secondo conflitto mondiale e continuate sino al 1947 quando, dopo la firma di un Trattato di Pace che sottraeva queste terre all'Italia, si vide un intero popolo abbandonare le proprie case per cercare rifugio nella Madre Patria: fu l'esodo di circa 350.000 giuliani, dalmati e istriani, che non sempre furono accolti favorevolmente in quella che era a pieno titolo la loro terra;
che secondo le stime più ricorrenti, gli italiani che furono gettati nelle profondissime e strette cavità naturali dette “foibe”, diffusissime in Istria e sulla costa Dalmata, furono oltre ventiduemila;
che anche Ferrara è stata protagonista di questo esodo, ospitando anche numerose famiglie di esuli presso Palazzo Pendaglia in via de’ Romei, in cui sorge ad oggi una lapide marmorea posta a ricordo di quegli eventi;
che nel corso degli anni molteplici sono le Associazioni che hanno fatto proprio il ricordo di queste pagine ed eventi della nostra storia, a partire dal Comitato nazionale 10 Febbraio e dall’Associazione ANVGD che anche a Ferrara ha una forte presenza e attività;
che a partire dal 2004 si sono moltiplicate anche in questo Comune le iniziative relative a questa commemorazione;
RITENUTO
che l'opera di “Conciliazione Nazionale” Possa compiersi solo dopo una veritiera ricostruzione di tutta la storia nazionale, comprese alcune delle sue pagine più buie e drammatiche;
ACCERTATA
la presenza sulla toponomastica cittadina del progetto di una via da intitolare ai “Martiri della Foibe” presso la frazione di Cona, ma tale atto non sembra al momento realizzabile perché legato all’urbanizzazione di un’area ancora non cantierata e che dunque si potrebbe pensare invece di intitolare un’altra strada più centrale della città in un contesto viario ad essa omogenea;
VISTO
che dal 2008, ogni anno, alcuni concittadini già
celebrano simbolicamente la data del 10 Febbraio apponendo un mazzo di fiori e un cartello sull’albero al centro della Rotonda sita all’incrocio tra Corso Isonzo (il fiume carsico che ha dato origine alle note cavità denominate “Foibe”, scavando la roccia calcarea con il suo corso tortuoso ) e la Via Piangipane;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
CHIEDE AL SINDACO
1. Di farsi interprete presso la Commissione Toponomastica dell’opportunità di intitolare la suddetta Rotonda in ricordo degli “Italiani Martiri delle Foibe e degli esuli Istriani, Giuliano-Dalmati”;
2. Di valutare l’opportunità di provvedere alla deposizione, nel giardino della suddetta rotonda, di un cippo costituito da una Pietra Carsica con inciso "ai Martiri Italiani delle Foibe e dell'Esodo Giuliano-Dalmata", come avvenuto nella vicina Modena dove ogni anno l'Amministrazione Comunale svolge una funzione di commemorazione solenne.
3. Di promuovere opere di informazione ai giovani studenti delle scuole cittadine sui fatti storici menzionati.
Il Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia –AN
Paolo Spath