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Interpellanza in merito allo sgombero del Palazzo degli Specchi
di Paolo Spath - 22.10.2015
Fratelli d’Italia - AN
Gruppo Consiliare
Ferrara, 22.10.2015
PG. 107818/15
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
Oggetto: INTERPELLANZA su sgombero Palazzo degli Specchi
Il sottoscritto Consigliere Comunale Paolo SPATH, Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia–AN INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
Che in data 20 ottobre 2015 è stato liberato l’ex stabile Telecom di Bologna, dopo che a dicembre scorso era divenuta la casa abusiva di 280 persone. Duecento, fra Agenti di Polizia e Carabinieri, sono intervenuti per le operazioni di sgombero;
CONSTATATO
Che lo sgombero, richiesto dalla Procura della Repubblica ed eseguito dalla Questura di Bologna, ha visto l'Amministrazione comunale di Bologna impegnata con i servizi sociali con l'obiettivo che le famiglie, i minori e le persone in fragilità potessero trovare una soluzione abitativa temporanea.
CONSIDERATO
Che il caso dell’ex stabile Telecom di Bologna è del tutto paragonabile alla situazione vigente all’interno del Palazzo degli Specchi di Ferrara.
VISTO CHE
Il Palazzo degli Specchi ha alle spalle 30 anni di esposizione agli agenti atmosferici, presenta gravi danni interni alle strutture e condizioni che oramai rendono l’edificio fatiscente e pericoloso.
All’interno dello stabile vivono per certo centinaia di persone, tra cui anche minori in condizioni igienico - sanitarie lontane da uno standard minimo per garantirne la salute.
TUTTO CIO’ PREMESSO
Il sottoscritto Consigliere comunale INTERPELLA il sig. Sindaco e l’Assessore delegato per chiedere:
1. Considerato che Bologna e Ferrara distano poche decine di chilometri, che le loro Giunte comunali osservano le medesime leggi regionali e non cambiano nemmeno per colore politico, per quali motivazioni, analogamente con quanto accaduto nel capoluogo felsineo, a Ferrara non è ancora stato eseguito lo sgombero di Palazzo degli Specchi;
2. Di avviare le azioni necessarie per lo sgombero del Palazzo degli Specchi, al fine di salvaguardare l’incolumità di chi occupa lo stabile seppur in modo abusivo.
3. Di attivarsi presso le altre istituzioni responsabili dei compiti di ordine pubblico perché si intervenga al più presto per accertare lo status del “residenti” dell’immobile;
4. Di attivarsi con i servizi sociali per trovare soluzioni abitative strettamente temporanee per coloro che risulteranno in regola con la documentazione per restare in Italia.
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Consigliere Comunale FdI - AN
Paolo Spath