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Interpellanza in merito alla situazione di degrado nei pressi della Chiesa di San Giacomo Apostolo
di Paolo Spath - 11.04.2016
Fratelli d’Italia - AN
Gruppo Consiliare
Ferrara, 11.04.2016
PG. 40762/16
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
PREMESSO
che nei pressi della chiesa di San Giacomo Apostolo in Ferrara, sita in via Arginone, è presente un’area con diversi magazzini verosimilmente in carico ai Lavori Pubblici del Comune di Ferrara;
che come segnalato da molti cittadini si sono notate nel tempo diverse presenze e permanenze verosimilmente abusive all'interno dei capannoni;
che nella stessa zona della città si sono segnalate talvolta effrazioni e furti;
CONSIDERATO
che come si evince chiaramente dalle fotografie in allegato, l'accesso a tale area invece di essere impedito, è reso possibile attraverso diversi squarci prodotti nella rete di recinzione;
che all'interno di tali padiglioni di proprietà comunale si trovano evidenti tracce di rifiuti di origine antropica, evidenti segni di pernottamenti, bivacchi con materassi cuscini, accanto a materiale di rifiuti verosimilmente tossici e chimici tra cui anche batterie;
che tali padiglioni risultano abbandonati a loro stessi, fatiscenti, in una situazione di degrado e di pericolosità strutturale e sanitaria evidente;
che in modo particolare è di libero accesso un'intera stanza adibita a magazzino di centinaia e centinaia di faldoni degli uffici Lavori Pubblici del Comune di Ferrara, con cartografie e altre documentazioni ammassate l'una sull'altra in pieno e totale disordine;
SOTTOLINEATO
che tale magazzino è assolutamente accessibile a chiunque senza alcuna sorveglianza o impedimento e con la sua porta di accesso totalmente spalancata;
che tale assembramento di materiale cartaceo in totale abbandono costituisce un pericolo evidente e immediato di incendio, sia questo per causa spontanea, oppure anche dolosa (magari per la necessità di riscaldarsi da parte di qualcuno che abusivamente abita o frequenta gli spazi);
che tale incendio potrebbe anche espandersi al resto delle strutture e dei mezzi in stazionamento, portando danni ingenti, portando alla combustione di sostanze tossiche, fino ad espandersi alle aree immediatamente adiacenti tra cui molte abitazioni di residenti, la chiesa parrocchiale e anche un asilo nido immediatamente confinante con il sito;
CIO PREMESSO
Il sottoscritto INTERPELLA il Sig. Sindaco per sapere:
1. Se l'Amministrazione Comunale sia proprietaria o beneficiaria di tale area;
2. Se l'Amministrazione Comunale sia a conoscenza di tale situazione di degrado;
3. Quali sono i provvedimenti immediati che l'Amministrazione Comunale intenda adottare per ottemperare immediatamente alla messa in sicurezza della zona, per la tutela della vivibilità del quartiere e dei lavoratori che frequentano l’area;
4. Se i servizi sociali sono a conoscenza di un permanere di eventuali individui che vivono o abitano o frequentano in modo abusivo nell'area;
5. Quale sia la responsabilità sul materiale documentale del Comune di Ferrara, se presente in modo regolare, se sussistono perizie di pericolosità, agibilità e situazione sanitaria da parte delle autorità competenti, se sussistono estremi di pericolosità del sito indicato e quali siano le procedure per la sua immediata rimozione;
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Presidente del Gruppo Consiliare
Fratelli d’Italia – AN
Dr.Paolo Spath
All. N. 10
Ultima modifica: 10-05-2016
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia-AN EMAIL: gruppo-fratellitalia-an@comune.fe.it
