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Ordine del Giorno in merito alla protesta messa in atto dal Segretario Generale del Sindacato Autonomo Polizia
di Paolo Spath - 23.03.2016
Fratelli d’Italia - AN
Gruppo Consiliare
Ferrara, 23.03.2016
PG. 34087/16
Al Presidente del
Consiglio Comunale
SEDE
Oggetto: Ordine del Giorno in merito alla protesta messa in atto dal Segretario Generale del Sindacato Autonomo Polizia.
PREMESSO CHE
il Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia Gianni Tonelli sta attuando uno sciopero della fame, iniziato il 26 gennaio 2016, e che in molte città sono state indette iniziative a sostegno della iniziativa intrapresa. Il Sindacato Autonomo di Polizia, che rappresenta 20 mila poliziotti, nasce dopo il 1976, successivamente alla smilitarizzazione della Polizia, come espressione di coloro che ritenevano e ritengono la politica sindacale all'interno della Polizia come necessariamente equidistante da tutte le forze politiche;
detta iniziativa del Tonelli, come risulta inequivocabilmente da una nota sindacale dello stesso SAP inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giunge a seguito della lotta sindacale per migliorare le condizioni di lavoro dei poliziotti italiani. Lo sciopero della fame viene attuato dal Tonelli anche a seguito del fatto che un dirigente sindacale del SAP di Roma è stato sospeso e sottoposto a procedimento disciplinare per avere mostrato, in una trasmissione televisiva, dei caschi da ordine pubblico non più idonei, giubbotti antiproiettili prossimi alla scadenza ed armamenti vecchi di 40 anni;
sono condivisibili le motivazioni che stanno alla base del gesto del Segretario Generale del SAP, Gianni Tonelli, ovvero la lotta sindacale per il miglioramento delle condizioni di lavoro, che nel comparto della pubblica sicurezza sono la pre condizione per potere offrire ai cittadini sempre migliori livelli di sicurezza, non solo percepita, ma praticata;
ESPRIME
preoccupazione per le condizioni di salute del Segretario Generale del SAP Gianni Tonelli, manifesta solidarietà al medesimo ed auspica che la situazione più sopra rappresentata abbia a cessare ed il dialogo con la rappresentanza sindacale abbia a riprendere con l'urgenza che il caso conclama, evitando il perpetuarsi di una contrapposizione inutile e deleteria che mortifica le rappresentanze sindacali e non rafforza lo Stato;
INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
ad attivarsi, in ragione di quanto su esposto, presso il Ministro dell'Interno al fine di evidenziare a quest'ultimo l'opportunità di giungere una positiva soluzione del problema qui rappresentato.
Il Presidente del Gruppo Consiliare FdI – AN
Dott. Paolo Spath