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Interpellanza in merito al bando di gara indetto da ASP per l’affidamento dei servizi di accoglienza di 400 cittadini stranieri
di Paolo Spath - 16.07.2015
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Fratelli d’Italia-AN
Gruppo Consiliare
Ferrara, 16.07.2015
PG. 74212/15
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
Il sottoscritto Consigliere Comunale, Paolo Spath INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
Che l’Asp ha indetto un bando di gara per l’affidamento dei servizi di accoglienza e di assistenza di n. 400 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio della provincia di Ferrara per il periodo 01.08.2015 al 31.12.2015;
Che il valore stimato della gestione, senza le eventuali opzioni di proroga e rinnovi, è di 1.530.000 Euro;
Che in questo bando viene fissato un tetto di 200 profughi da assegnare al Comune di Ferrara;
RILEVATO
Che i criteri di adesione al bando sono molto stringenti e perfettamente aderenti alle caratteristiche di soggetti che hanno già svolto tali attività negli anni passati;
Che tali requisiti sembrerebbero infatti ricalcare perfettamente il profilo della cooperativa che si è già aggiudicata tale gestione fino al momento attuale;
Che al momento a Ferrara sono presenti oltre 400 unità di richiedenti asilo;
Che nel nostro territorio comunale la soglia dei 200 ospiti è dunque superata da tempo;
TUTTO CIO’ PREMESSO
Il sottoscritto Consigliere Comunale INTERPELLA il Sig. Sindaco per sapere:
1. Come mai siano stati fissati criteri di accesso al bando tanto stringenti che sembrano voler limitare la capacità di adesione di altre associazioni e aziende che hanno peraltro già svolto attività analoghe, agevolando invece soggetti già inseriti nel circuito dell’accoglienza;
2. Se la fissazione di requisiti così rigidi non possa inoltre costituire pregiudizio nella capacità di ricevere e valutare l’offerta migliore possibile per la gestione dell’emergenza,
3. Se e quali strutture verranno messe a disposizione da parte del Comune di Ferrara per l’accoglienza dei nuovi migranti;
4. Quale sia la destinazione dei migranti il cui numero eccede i limiti imposti dal bando e quale sia l’assegnazione dei fondi SPRAR a loro sostegno;
5. Se la determinazione di un tetto limite di migranti in accoglienza si traduca in un limite alla spesa e all’erogazione dei servizi per l’emergenza immigrazione da parte dell’Amministrazione Comunale.
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
Paolo Spath
Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia-AN