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Risoluzione al Bilancio consuntivo del Comune per stanziare fondi per progetti di contrasto alle dipendenze - P.G.n.49331
i consiglieri PD
Ferrara, 28/04/2017
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Ferrara
OGGETTO: Risoluzione al bilancio consuntivo del Comune di Ferrara per stanziare fondi finalizzati a progetti di contrasto alle dipendenze.
PREMESSO CHE
In Italia è ancora rilevante il problema delle dipendenze nei confronti di alcol, droghe, antipsicotici e gioco d’azzardo, soprattutto tra i più giovani.
L’indagine Doxa, condotta per conto dell’Istituto Superiore di Sanità e contenuta nel Rapporto Annuale sul Fumo 2016, stima che le percentuali di giovani fumatori, in età compresa tra 14-24 anni, si attestino alle seguenti percentuali (Totale del campione di 52.4 milioni):
- Donne tra i 15-24 anni 17%
- Uomini tra i 15-24 anni 26.1%
I dati ISTAT aggiornati al 2015, stabiliscono che la reale età in cui inizia il consumo di alcolici è 16-17 anni, sia per i maschi che per le femmine. Se fino a 15 anni infatti oltre il 90% dei ragazzi non beve, si passa rapidamente al 43,4% di consumatori a 16 anni e si sale al 62,5% nella fascia 18-19 (campione di circa 24 mila famiglie).
Lo studio dei Nuovi Consumi Giovanili, aggiornato al 2016, rileva l’utilizzo di Smart Drugs tra i giovani. Si tratta di sostanze che, al momento attuale, sono in libera vendita, poiché non rientrano nelle tabelle legislative che proibiscono l’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope. I numeri dello studio sopra riportato rilevano le seguenti percentuali:
- Donne tra i 14-17 anni 11.5%
- Uomini tra i 14-17 anni 8.3%
Sul gioco di azzardo, il “Young Millennials Monitor” rileva che un ragazzo su due in Italia si è lasciato affascinare dal gioco d'azzardo. Sono oltre 1,2 milioni, infatti, quelli che hanno tentato la fortuna almeno una volta nel 2016.
CONSIDERATO CHE
Tali comportamenti sono gravi anche perché pongono le basi per possibili comportamenti non moderati nel corso della vita.
La dipendenza porta con sé molteplici problematiche, quali violenza, aggressività, bullismo, che possono essere superate solo con percorsi specifici.
RITENUTO CHE
Promeco costituisce un servizio, dove gli operatori, messi a disposizione dal Comune di Ferrara e dall’Azienda USL provengono da esperienze di recupero e riabilitazione nel settore delle tossicodipendenze con competenze specifiche in campo pedagogico, psicologico, educativo e sociologico. Da 25 anni propone progetti di sensibilizzazione nei confronti dei problemi delle tossicodipendenze nelle scuole ed agisce su tutta la Provincia di Ferrara.
L’attenzione dell’amministrazione sui giovani e sul tema delle dipendenze deve costituire una delle priorità sulle quali fondare le politiche sociali.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A stanziare 15.000 Euro, derivanti dall’avanzo di bilancio, per finanziare progetti di sensibilizzazione al problema delle dipendenze tra i ragazzi delle scuole medie e superiori.
I consiglieri comunali PD:
Bianca Maria Vitelletti
Silvia Fedeli
Dario Maresca
Alessandro Talmelli
Cristina Corazzari
Vito Guzzinati
Mauro Vignolo
(Approvata nella seduta del Consiglio Comunale il 28 aprile 2017)