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Interpellanza informazione ai cittadini libertà di manifestazione e pensiero - P.G.n.45332

dei consiglieri comunali PD Cristofori Turri Guzzinati e Bianchini
Ferrara,  09 aprile 2018
 
Al Sig. Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
  
OGGETTO: Informazione ai cittadini, Libertà di manifestazione e pensiero
 
PREMESSO 
  • che nel nostro paese il diritto di manifestare il proprio pensiero da parte di ognuno è garantito dalla nostra Carta Costituzionale oltre che della Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo;
  • che questo diritto diventa anche un dovere per chi è chiamato ad amministrate una comunità di persone, poiché è giusto che ogni scelta sia spiegata e condivisa con i cittadini affinché si possa pacificamente comprendere e scegliere le migliori opportunità o indirizzi, per la gestione dei beni comuni;
  • che dal dopo guerra ad oggi nella nostra città è sempre stata garantita la libertà di manifestare ogni tipo di iniziativa, ripudiando tuttavia ogni metodo violento e coercitivo per esprimere il proprio pensiero ed orientamento politico;
COSTATATO
  • che purtroppo e sempre più di frequente assistiamo ad episodi di violenza e sopraffazione che vengono forzatamente ed in modo premeditato organizzati da alcune persone per impedire il normale svolgimento di incontri  ed assemblee pubbliche, anche all’interno della residenza municipale con atti di intimidazione, offese e urla che hanno come unico scopo quello di creare allarmismo tensione, deridere e screditare il ruolo delle istituzioni, inasprire un conflitto sociale nelle nostre comunità; atteggiamenti che richiamano nei metodi e nelle finalità, tristi episodi già vissuti della nostra storia.
  • che anche lo scorso 3 aprile durante un incontro presso la ex scuola Banzi, che era stato organizzato dall’assessorato al Patrimonio sollecitato dai consiglieri Calò e Turri, per spigare ai residenti della zona come verrà recuperato questo edificio in stato di abbandono da circa 20 anni, si sono verificati ignobili atteggiamenti di violenza verbale quando, con lo specifico intento di procurare allarme, hanno da prima invaso la struttura alcune decine di persone non residenti nel quartiere né tantomeno interessate ad ascoltare, poi spaventando i presenti con il pretesto della sicurezza per il sovraffollamento con urla e minacce, hanno di fatto impedito che si potesse svolgere questo incontro;
RITENUTO
  • che non si possano tollerare azioni di questo tipo, rese ancor più gravi dalla presenza e collaborazione di alcuni consiglieri comunali di minoranza che si sono uniti attivamente alla squadra di coloro che si erano organizzati per impedire l’incontro con metodi intimidatori;
  • che sia necessario evitare che si verifichino ancora una volta atti di violenza e sopraffazione promossi da chiunque con il chiaro intento di impedire con la forza, a chi amministra, di parlare con i propri cittadini, distogliendo peraltro il corpo di polizia o le Forze dell’Ordine da altre più urgenti necessità del territorio;
SI INTERPELLA IL SINDACO E LA GIUNTA AL FINE DI CONOSCERE 
  • quali provvedimenti si intendono adottare per evitare che con ogni tipo di violenza  sia impedito il diritto di parola e di svolgere un dialogo sereno con la cittadinanza, esigenza sempre più sentita nella nostra comunità, considerate le continue azioni rivolte a creare un insopportabile clima di conflitto e di tensione sulla pelle dei cittadini, in sostituzione del normale confronto politico.
  • se si ritiene opportuno, anche di concerto con il Prefetto rappresentante locale del Governo e con le FF.OO., si individuino opportune azioni e provvedimenti per scongiurare che si verifichino episodi analoghi, appurando inoltre se siano stati commessi atti che violino le vigenti leggi.
  • se si ritiene opportuno incontrare nuovamente i residenti della zona che circonda la ex scuola riconvocando una nuova assemblea per descrivere gli intenti e le finalità di questo intervento di rigenerazione e scusandosi a nome delle istituzioni, per lo spiacevole episodio di cui sono state incolpevoli vittime a causa degli interessi di alcuni provocatori.
 
Si richiede risposta scritta.
 
 
I Consiglieri Comunali P.D.
Tommaso Cristofori                                                                                                           
 Pietro Turri                                                                                                              
 Vito Guzzinati                                                                                                      
 Patrizia Bianchini
                                                                                                                
 
Ultima modifica: 11-05-2018
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
EMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it