Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu Viviamo uno dei periodi più duri della crisi economica che sta attraversando il nostro Paese.
Ci confrontiamo con un quadro nazionale che non fornisce ancora risposte soddisfacenti a questa fase. Purtroppo le annunciate misure governative volte a far diminuire il rischio di impoverimento mediante la promulgazione di specifica legislazione, unitamente ad un piano nazionale per l’inclusione sociale, sono azioni per solo annunciate. Non possiamo permettere che la crisi economica si trasformi in crisi sociale. Il nostro impegno è e sarà sempre di non considerare i finanziamenti per il welfare un costo per la nostra comunità, ma un impegno concreto e costante per mantenere i livelli essenziali di prestazioni per tutti i cittadini indipendentemente dal proprio status lavorativo.
Lavoro, Servizi, Formazione e Salute : Le nostre risposte alla crisi
La recente crisi economica, connessa ad un calo della domanda e di produzione che ha interessato specialmente le attività manifatturiere e settori come quello dell’edilizia ha colpito molte famiglia di lavoratori e imprenditori. La disoccupazione è in crescita e conseguentemente aumenta la percentuale dei cittadini in stato di bisogno. Nel 2006 a Ferrara la popolazione colpita dalla povertà era pari al 5,6%, con l’aggravante che esiste un ulteriore percentuale tendenzialmente in crescita, di cittadinanza a rischio povertà (dal 6% al 10% in media).
Le nostre priorità:
Casa - Attrezzare la rete locale per rispondere all’aumento di precarietà e di povertà, con protocolli specifici per l’accesso alla casa, anche per i cittadini immigrati.
Ci sembra paradossale in questa fase il “Piano Casa” del Governo Nazionale che permettere l’ampliamento delle villette invece di finanziare e sostenere la ristrutturazione di grandi complessi con esplicite problematiche sociali come ad esempio il Grattacielo.
Fondo Welfare - Preventiviamo in Bilancio il mantenimento del livello di stanziamento per il fondo Welfare rispetto al 2009.
Lavoratori - Sono stati stanziati 236 mila euro da fondi regionali e 25 mila euro da fondi provinciali, per sostenere le famiglie che hanno perso il lavoro nel 2009 e non hanno avuto alcun tipo di sostegno economico .
Per le imprese - Su 250 mila euro per il fondo di garanzia pro imprese, ne sono stati impegnati 173 mila e utilizzati 150 mila.
Contro l’usura - Attivare con Istituti di Credito che abbiano partnership con Banca Etica, per avviare un percorso di erogazione tipo “microcredito
Copertura dei costi dei servizi sociali, socio-educativi e socio-sanitari - Formulazione di linee guida e raccomandazioni tecniche per garantire una uniformità applicativa dei criteri di compartecipazione ai costi non coperti dal fondo regionale per la non autosufficienza ed in attesa delle definizioni dei livelli essenziali di assistenza sociale a favore delle persone non autosufficienti anziani e disabili.
Offerta Formativa - Confermiamo l’impegno politico a favore delle famiglie e delle scuole, già dimostrato in sede di approvazione del Bilancio dell’Istituzione Scuola.
Garantiamo gli stanziamenti proposti per l’Istituzione Scuola in funzione degli obiettivi presentati.
Garantiamo gli stanziamenti per l’istituzione scuola e per la gestione del nido aziendale di 40 posti per il costituendo Polo Ospedaliero di Cona, determinando una parziale riduzione della lista d’attesa dei posti Nido.