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Mozione a sostegno delle politiche a favore delle Pro loco - P.G.n.144504
di Alessandro Talmelli
Ferrara, 24/11/2016 - P.G.n.144504 Al Presidente del Consiglio Comunale
OGGETTO: Mozione a sostegno delle politiche in favore delle Pro Loco.
Premesso che:
- Dopo quasi 150 anni di storia nazionale, oggi le Pro Loco in Italia sono oltre 6000 e contano 600.000 soci. Di queste, circa 370 si trovano nella nostra Regione con oltre 35.000 soci e 40 collocate nel nostro territorio Provinciale, con oltre 4.000 soci, dove danno vita ad una rete capillare e diffusa che non lascia escluso praticamente nessun territorio;
- È proprio questa la peculiarità che fa assumere alle Pro Loco una connotazione centrale del tutto peculiare, che ha indotto diverse regioni ad elaborare una normativa specifica di valorizzazione e regolamentazione tesa a renderle strumenti di preziosa collaborazione con gli Enti territoriali nell’ambito turistico;
- Con la Legge Regionale 25 marzo 2016 n.5 denominata “NORME PER LA PROMOZIONE E IL SOSTEGNO DELLE PRO LOCO. ABROGAZIONE DELLA REGIONALE 2 SETTEMBRE 1981. N.27”, la Regione Emilia Romagna riconosce e promuove il ruolo delle Associazioni Pro Loco, con sede nel territorio regionale;
Considerato che:
- Tra le finalità principali delle Pro Loco, Vi sono l’animazione turistica e la valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, artistiche, storiche e culturali, favorendo iniziative atte a tutelare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico, promuovendo e organizzando in tale direzione la più efficace cooperazione tra cittadini, imprese private, associazionismo e istituzioni locali;
- La sistematicità della rete ed i rapporti costruiti negli anni con le Amministrazioni locali hanno fatto in molti casi delle Pro Loco partners insostituibili dei Comuni nella gestione dell’offerta turistica di base, consentendo alle Amministrazioni di erogare un servizio turistico competente a costi contenuti;
- La rete nazionale costituita dalle Pro Loco, grazie alla forse strutturazione ed al capillare radicamento territoriale, ha inoltre favorito il sorgere di relazioni continuative con tutti i principali interlocutori di tipo istituzionale, imprenditoriale e con le più importanti realtà dell’associazionismo, del volontariato e del Terzo settore, giungendo anche alla sottoscrizione di diversi protocolli d’intesa con ANCI, FIPE ed UPI;
Evidenziato che:
- Sul territorio comunale sono presenti sei Pro Loco (Ferrara, Francolino, Pontelagoscuro, Bova di Marrara, Casaglia e Baura), oltre alla costituzione di strumenti di gestione ( Fondazioni in partecipazione, Consorzi, Associazione temporanea di scopo, ecc..) le quali hanno i seguenti principali obiettivi:
- operare concretamente per promuovere e organizzare l'accoglienza turistica nella città di Ferrara, avanzando proposte alle amministrazioni competenti e agendo direttamente in modo autonomo o in partnership con altre realtà associative per tutelare e migliorare il decoro urbano e valorizzare il patrimonio culturale materiale ed immateriale presente nella nostra città;
- realizzare eventi e iniziative pubbliche (rassegne, convegni, escursioni, spettacoli pubblici, feste, mostre, manifestazioni enogastronomiche, ecc.) che coinvolgano i soci e la generalità dei cittadini ferraresi al fine di tutelare la qualità della vita dei residenti e rendere sempre più attraente ed accogliente il centro storico di Ferrara per turisti ed escursionisti;
- sviluppare l'ospitalità e la cultura di un turismo responsabile, socialmente ed ecologicamente sostenibile;
- collaborare con le amministrazioni locali e gli organi competenti nella vigilanza sulla qualità della erogazione dei servizi pubblici e privati di interesse turistico;
- curare l'informazione e l'accoglienza dei turisti anche con l'apertura di appositi uffici;
- gestione e cogestione di attività culturali quali: biblioteche, teatri, musei, pinacoteche e centri civici oltre alla catalogazione e all’archiviazione di materiale storico, artistico, musicale, ecc.
Richiamato che:
- la Legge Regionale n.5 del 25 marzo 2016 all’art.6 prevede la stipula di Convenzioni con le Pro Loco da parte di Comuni ed Unioni di Comuni. Per tali Convenzioni i comuni possono aderire ad uno schema omogeneizzatore, che ha l’intento di diffondere modalità uniformi nei rapporti fra Comuni e Pro Loco sul territorio regionale;
- le Convenzioni devono fissare i criteri e le modalità di organizzazione e gestione di eventi turistici locali, di gestione degli uffici per l’informazione e l’accoglienza dei turisti e delle attività di promozione sociali e verso soggetti terzi, nonché per l’utilizzo a titolo gratuito di locali ed attrezzature del Comune. Nel caso l’esistenza di più d’una Pro Loco nel territorio comunale, sarà il comune, attraverso una valutazione comparativa delle caratteristiche delle diverse associazioni, a determinare di volta in volta le più idonee.
- a sostenere, coinvolgere, intensificare la già proficua collaborazione delle Pro Loco di Ferrara, al fine di riconoscerle come soggetto promotore per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio;
- a sostenere le Pro Loco nella formulazione e redazione di qualificati programmi e progetti relativi alla valorizzazione e la promozione del patrimonio storico, culturale, folkloristico, sociale ed ambientale del territorio, nonché di prodotti tipici dell’artigianato e dell’enogastronomia locale, al fine di poter ricevere i contributi che la Giunta Regionale Stanzierà ai sensi dell’art. 7 della Legge Regionale dell’Emilia Romagna n. 5 del 25 marzo 2016.
(Approvata in Consiglio Comunale il 28 aprile 2017)
Ultima modifica: 03-05-2017
REDAZIONE: Gruppo Partito DemocraticoEMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it
