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Interrogazione sulla crisi di FERRARA FOOD e gli impatti sull'occupazione nel settore dell'agro industria ferrarese -P.G.n.19248
di Alessandro Talmelli
Ferrara, lì 15/02/2017 - P.G.n.19248
- Al Sig. Sindaco
- Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Interrogazione sulla crisi di FERRARA FOOD e gli impatti sull’occupazione nel settore dell’agro industria ferrarese.
PREMESSO:
- Che sulla stampa locale del 15/02/2017 viene riportata la notizia lanciata dalle associazioni CIA e Confagricoltura di un debito che ammonta a quasi undici milioni di euro di Ferrara Food nei confronti delle aziende agricole che hanno conferito pomodoro da industria nel corso della campagna 2016;
RICORDATO:
- che la SFIR ha sottoscritto nel dicembre 2007 un accordo di riconversione produttiva dello stabilimento saccarifero di Pontelagoscuro (FE);
- che a seguito dell’accordo, l’Azienda si impegnava a realizzare un nuovo sito industriale nella Provincia di Ferrara continuando così ad operare nel settore agroalimentare;
- che l’attuazione del progetto di riconversione denominato “Ferrara Food” prevedeva la rioccupazione dell’organico in forza presso l’ex zuccherificio di Pontelagoscuro (FE), dando così piena attuazione a quanto previsto dal “Protocollo quadro nazionale per il settore industriale saccarifero” del 6, 7, 8 febbraio 2006;
- che nel medesimo accordo la SFIR SpA, al fine di aumentare le opportunità competitive della nuova struttura imprenditoriale, prevedeva la realizzazione di un piano di formazione e aggiornamento del personale per svilupparne le competenze;
CONSIDERATO:
- che il gruppo SFIR ha ricevuto cospicui finanziamenti pubblici in ragione della dismissione e demolizione del sito nonchè per la realizzazione dello stabilimento presso Argenta per la trasformazione del pomodoro;
- che presso tale stabilimento viene conferito circa il 40% del prodotto del distretto produttivo ferrarese del pomodoro;
- che presso lo stabilimento risultano impiegate circa 120 persone tra fisse e stagionali e che altrettanta manodopera viene impiegata per la produzione e raccolta del prodotto conferito;
- che la produzione ferrarese di pomodoro rischia di subire una forte contrazione aggravando il settore agro alimentare del nostro territorio;
SI CHIEDE AL SINDACO ED ALL’ASSESSORE COMPETENTE
- se l’amministrazione comunale è stata informata della situazione così come descritta dal quotidiano locale; in caso di riposta affermativa quali sono le ragioni ufficiali di questo imponente arretrato nei confronti degli agricoltori ferraresi;
- se l’amministrazione comunale intende attivarsi insieme al Comune di Argenta e le Organizzazioni professionali Agricole al fine di richiedere alla Regione l’insediamento di un tavolo di crisi con l’obiettivo di salvaguardare l’occupazione ed il settore produttivo e di trasformazione del pomodoro.
Si chiede risposta scritta.