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Mozione consiliare per l'estradizione di Cesare Battisti
di Alessandro Balboni - 22.11.2018
Fratelli d’Italia - AN
Gruppo Consiliare
Ferrara, 22.11.2018
PG. 144854/18
Al Presidente del
Consiglio Comunale
OGGETTO: MOZIONE per l'estradizione di Cesare Battisti.
PREMESSO CHE
- Cesare Battisti è un terrorista e un pluriomicida, evaso dal carcere nel 1981 dopo essere stato condannato a 12 anni in primo grado, è stato condannato in seguito all'ergastolo in contumacia..
- Già membro dei PAC (Proletari Armati per il Comunismo), Battisti è stato condannato all'ergastolo per gli omicidi di Antonio Santoro, maresciallo della Polizia penitenziaria, Pierluigi Torregiani, gioielliere, il cui figlio da allora è su una sedia a rotelle a seguito di un proiettile vagante che lo ha reso disabile, Lino Sabbadin, macellaio e militante del Movimento Sociale Italiano, Andrea Campagna, agente della DIGOS, oltre che per vari reati legati alla lotta armata e al terrorismo.
- Cesare Battisti ha scontato in totale circa sette anni di carcere e non ha mai mostrato alcun cenno di pentimento o di rimorso durante il periodo della latitanza, che attualmente ha luogo in Brasile, Stato che dal 2007 nega all'Italia l'estradizione.
CONSIDERATO CHE
- Jair Messias Bolsonaro, eletto presidente del Brasile il 28 ottobre 2018, ha espresso in più occasioni la volontà di estradare il terrorista Cesare Battisti in Italia una volta concluse le elezioni politiche.
- Bolsonaro ha infatti scritto su Twitter "Riaffermo qui il mio impegno di estradare il terrorista Cesare Battisti, amato dalla sinistra brasiliana, immediatamente in caso di vittoria alle elezioni. Mostreremo al mondo il nostro totale ripudio e impegno nella lotta al terrorismo."
PACIFICO CHE
- Ad una blanda promessa durante la campagna elettorale devono poi seguire fatti concreti, poiché 37 anni attesi dai familiari delle vittime di Battisti per avere giustizia sono un lasso di tempo offensivo verso la memoria dei loro cari.
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
- A tenere alta l'attenzione su questa grave ingiustizia, facendosi promotore presso il Governo e i parlamentari ferraresi di qualsiasi iniziativa utile a non lasciar cadere nel dimenticatoio questa dolorosa e ingiusta pagina degli Anni di Piombo.
Il Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia - AN
Alessandro Balboni