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Mozione consiliare per un maggior rispetto delle Istituzioni da parte del Sindaco
di Alessandro Balboni - 16.10.2018
Fratelli d’Italia - ANGruppo Consiliare
Ferrara, 16.10.2018
PG. 127621/18
Al Presidente del
Consiglio Comunale
OGGETTO: MOZIONE per un maggior rispetto delle istituzioni da parte del Sindaco.
PREMESSO CHE
- Recentemente il Comune di Riace è sorto agli onori della cronaca per l'arresto del suo stesso Sindaco, tale Domenico Lucano.
- Il suddetto arresto è avvenuto martedì due ottobre, nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla procura di Locri sulle attività del Comune calabrese.
- Sono stati ipotizzati i reati di truffa, concussione e abuso d’ufficio, reati particolarmente infamanti anche perché nelle circostanze correnti riguarderebbero irregolarità nella gestione dei finanziamenti dello Stato e dell’Unione Europea.
CONSIDERATO CHE
- Sabato sei ottobre si è svolto alle ore sedici un presidio davanti al Teatro Comunale per dimostrare piena solidarietà al Sindaco di Riace per l'arresto da lui subito.
- In tale circostanza è intervenuto anche il Sindaco Tiziano Tagliani, il quale ha affermato: "Sappiamo da che parte stare: stiamo tutti dalla parte di Lucano, un sindaco che opera in un contesto difficile come la Locride e viene tratto in arresto per un matrimonio costituisce una vergogna per tutti" (Fonte Cronaca Comune: quotidiano online del Comune di Ferrara).
PACIFICO CHE
- Dovrebbe essere scontato l'uso di cautela nel rilascio di dichiarazioni da parte di chi ricopre un ruolo di alto valore istituzionale, soprattutto in casi controversi come questo, dove la giustizia sta facendo ancora il suo corso.
- Sia del tutto incomprensibile come il Sindaco della nostra città abbia preso parte a una manifestazione puramente ideologica, ignorando qualsiasi forma di prudenza e di rispetto delle istituzioni democratiche, in primis del ruolo della magistratura, arrivando a giustificare comportamenti di gravità inaudita e che potrebbero essere confermati definitivamente in sede processuale.
- L'equilibrio tra i poteri del nostro Paese, sul quale si fonda la democrazia, è da tutelare e difendere ed è un grave vulnus per i cittadini e per la coscienza collettiva assistere alla scena di rappresentanti delle istituzioni che di fronte a norme a loro sgradite mettono in atto azioni contestatorie.
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
- A non favorire, giustificare o minimizzare qualsiasi atto di disobbedienza o di illegalità messo in campo contro le leggi del nostro Stato o contro l'attività della Magistratura; poiché le norme del nostro Paese non possono essere delegittimate proprio da chi è rappresentante delle istituzioni stesse.
Il Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia - AN
Alessandro Balboni
Ultima modifica: 26-11-2018
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia-AN EMAIL: gruppo-fratellitalia-an@comune.fe.it
