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Risoluzioni al Bilancio di Previsione 2014 del Comune di Ferrara

Archivio legislatura 2009 - 2014
3 Risoluzioni al Bilancio di Previsione 2014 del Comune di Ferrara,
di cui la prima approvata, la seconda approvata con emendamento proposto
dall'Assessore al Bilancio e la terza non approvata dall'Assemblea Consiliare.



Liberi e Forti
Gruppo Consiliare


Ferrara, 13.12.2013

PG. 103318/13


Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA



OGGETTO : Risoluzione in merito alla necessità di installare sul territorio adeguata cartellonistica e segnaletica stradale che indirizzi gli utenti verso le strutture socio-sanitarie territoriali riorganizzate( ex S.Anna – Case della Salute - ambulatori di nuclei – medicine di gruppo, ecc.).

PREMESSO

che con il trasferimento dell’ospedale a Cona si è reso disponibile l’anello di Corso Giovecca (ex S.Anna), all’interno del quale è previsto il trasloco di servizi socio-sanitari;

che il piano triennale sanitario dell’AUSL locale prevede, per la città di Ferrara, una riorganizzazione di servizi socio-sanitari assistenziali;

che all’interno dell’anello di Corso Giovecca (ex S.Anna) sono già presenti e operative strutture socio-sanitarie;

che la dislocazione delle Medicine di Gruppo presso l’anello di Corso Giovecca non appare come una semplice operazione logistica, bensì risponde alla necessità di razionalizzare e concentrare tutti i servizi socio-sanitari cittadini in un unico contenitore e, come ha ribadito agli organi di informazione lo stesso Sindaco di Ferrara, per ridurre il disagio di migliaia di utenti che oggi invadono pacificamente i condomini che ospitano tali strutture, spesso in sedi disagevoli e incongrue, oltre che per risparmiare onerosi canoni locativi alle aziende sanitarie;

RITENUTO

che i cambiamenti e lo sviluppo del nuovo modello organizzativo della sanità cittadina debbano comunque essere supportati da adeguata campagna di comunicazione, specie nei riguardi di un utenza anziana e di quelle fasce più deboli della popolazione alle quali è necessario assicurare ogni utile informazione per l’accesso e la piena fruizione dei servizi socio-sanitari;

che la stessa segnaletica stradale, interna ed esterna alle strutture sanitarie pubbliche, rappresenti un’area importante e non secondaria della comunicazione, specialmente nel momento in cui, con la dislocazione dei servizi della rete ospedaliera, risulta quanto mai indispensabile acquisire indicazioni chiare, tempestive ed efficaci rispetto alle nuove realtà sanitarie territoriali di riferimento;

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

1. A promuovere con la direzione generale dell’azienda sanitaria locale un gruppo di lavoro finalizzato allo studio delle forme più idonee di comunicazione all’utenza territoriale, con particolare riguardo alla predisposizione della segnaletica interna ed esterna verso le strutture socio-sanitarie;

2. A valutare l’introduzione di esenzioni o riduzioni particolari sulle tariffe applicate alla pubblicità e alla cartellonistica stradale, la cui installazione rientri nelle competenze dell’azienda sanitaria AUSL.


I Consiglieri Comunali Liberi e Forti

Francesco Levato

Giorgio Dragotto

Antonio Fortini








Liberi e Forti
Gruppo Consiliare

Ferrara, 13.12.2013

PG. 103300/13


Al Presidente del
Consiglio Comunale



OGGETTO: Risoluzione in merito all’opportunità di applicare l’aliquota IMU come prima casa alle abitazioni dei cittadini ferraresi residenti all’estero, non locate o non conferite in comodato.



PREMESSO

Che nella sessione del Bilancio di Previsione 2013, è stata approvata dal Consiglio Comunale la Risoluzione PG. 93272/12, presentata dallo scrivente Gruppo Consiliare e avente per oggetto la possibilità per il Sindaco e la Giunta di rivedere aliquote e detrazioni prevedendo, a parità di entrate previste, ulteriori forme di agevolazioni;

TENUTO CONTO

Che alcuni cittadini ferraresi residenti all’estero hanno rivolto ai Gruppi Consiliari un appello a discutere ed approfondire prossimamente la tematica delle abitazioni dei cittadini iscritti al registro AIRE del Comune di Ferrara;

Che mentre in regime di imposta ICI veniva applicata l’aliquota della prima casa alle loro abitazioni ferraresi, con l’IMU il Legislatore ha ribaltato la situazione, quindi ora l’aliquota standard è quella sulla seconda casa, salvo delibera diversa di ogni singolo Comune;

Che la nuova e più pesante aliquota IMU rende spesso insostenibile il mantenimento della casa d’origine e quindi il legame di questi ferraresi con la nostra città;

Che molti Comuni dell’Italia meridionale hanno previsto l’aliquota IMU come prima casa per le abitazioni dei loro concittadini residenti all’estero;

VISTO

Che, come riportato nel 5^ comma, pagina 3 del Regolamento Comunale per la disciplina dell’IMU (Imposta Municipale Propria), approvato con Delibera C.C. n.n° 15/70676/2012 del 29.10.2012, già si prevede questa possibilità anche per il Comune di Ferrara, come di seguito stralciato:

Che il passaggio dell’aliquota IMU da seconda a prima casa delle abitazioni detenute dai cittadini ferraresi residenti all’estero non comporterebbe un’importante diminuzione delle entrate in Bilancio per il Comune di Ferrara;

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

* Ad individuare nel Bilancio di Previsione 2014 risorse che consentano di applicare l’aliquota IMU come prima casa alle abitazioni dei cittadini ferraresi residenti all’estero, non locate o non conferite in comodato.


* “A verificare” - Emendamento proposto dall’Assessore al Bilancio



I Consiglieri Comunali Liberi e Forti

Francesco Levato

Giorgio Dragotto

Antonio Fortini







Liberi e Forti
Gruppo Consiliare

Ferrara, 13.12.2013

PG. 103308/13


Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA



OGGETTO : Risoluzione in merito alla necessità di prevedere forme di controllo per prevenire l’insorgere di microcriminalità nell’ex S.Anna di Corso Giovecca.


PREMESSO

che all’interno dell’anello di Corso Giovecca (ex S.Anna) sono presenti servizi socio-sanitari e le cosiddette “Medicine di Gruppo”, che andranno ad integrare, in attesa di ulteriori trasferimenti di servizi tecnici e sanitari, il progetto di ristrutturazione e riutilizzo del vecchio ospedale, la cosiddetta “Casa della Salute”;

che lo stato degradato del vecchio ospedale, articolato in ambulatori, corridoi e magazzini, intercalati da ampi spazi liberi, si presta come ideale rifugio per favorire la presenza e l’insediamento di persone e gruppi dediti alla microcriminalità;

che all’interno dell’anello è già stata rilevata la presenza non autorizzata di persone sospette, che hanno fornito giustificazioni poco plausibili;

che le esperienze maturate nell’area del Grattacielo e della Stazione Ferroviaria consigliano anche per l’area dell’ex S.Anna l’applicazione di misure di controllo e prevenzione per evitare la possibile sedimentazione di forme di illegalità in un quartiere che non ne avverte assolutamente il bisogno;

CONSIDERATO

che le strutture dell’ex S.Anna sono attualmente di proprietà dell’AUSL di Ferrara, cui spetterebbe eventualmente l’adozione dei meccanismi di prevenzione e controllo sulla presenza di estranei malavitosi all’interno dell’area che ospiterà la Casa della Salute;

che il Sindaco di Ferrara mantiene comunque un’alta responsabilità nell’ambito della tutela della salute e della sicurezza dei cittadini, essendo egli più volte sceso in campo per stimolare le autorità sanitarie a definire il processo di riorganizzazione e riutilizzo delle strutture ospedaliere (vedi ad esempio il suo appello ad affrettare i tempi di trasferimento delle Medicine di Gruppo all’interno dell’ex S.Anna);

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A valutare l’opportunità di studiare con le direzioni generali delle aziende sanitario-ospedaliere forme e strategie di controllo basate sia sull’ausilio di strumenti di rilevazione (telelecamere) interne ed esterne all’Anello, sia attraverso il pattugliamento frequente del personale del Corpo di Polizia Municipale, con funzioni di deterrenza contro l’insorgere di fenomeni di microcriminalità che potrebbero in futuro contagiare anche il quartiere .



I Consiglieri Comunali Liberi e Forti


Francesco Levato


Giorgio Dragotto



Antonio Fortini







Ultima modifica: 07-01-2014
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Liberi e Forti
EMAIL: gruppo-liberieforti@comune.fe.it
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