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Risoluzioni al Bilancio di Previsione 2013 del Comune di Ferrara

Archivio legislatura 2009 - 2014
2 Risoluzioni presentate dal Gruppo Consiliare Liberi e Forti e
approvate dall'Assemblea durante la sessione del Bilancio di Previsione 2013.





Liberi e Forti
Gruppo Consiliare

Ferrara, 17.12.2011

PG. 92277/12

Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA



OGGETTO : Risoluzione sull’opportunità di valutare la possibilità di mettere a disposizione immobili per lo sviluppo delle Cure Primarie

PREMESSO

che il c.d. Decreto Balduzzi (D.L. 13/9/2012 n. 158 – Pubblic. Gazz. Uff. n. 263 del 10.11.2012) finalizzato a promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute, prevede la RIFORMA DELLE CURE PRIMARIE;

che le regioni dovranno organizzare l'assistenza primaria secondo modalità operative monoprofessionali denominate Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) e forme organizzative multiprofessionali denominate Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP) che erogano prestazioni assistenziali tramite il coordinamento e l'integrazione dei Medici, delle altre professionalità convenzionate con il SSN, degli infermieri, delle ostetriche, delle tecniche della riabilitazione, della prevenzione e del sociale a rilevanza sanitaria. Le Unità Complesse di Cure Primarie sono costituite in reti di poliambulatori territoriali dotati di strumentazione di base, aperti al pubblico per tutto l'arco della giornata, nonché nei giorni prefestivi e festivi con idonea turnazione; esse operano in coordinamento e in collegamento telematico con le strutture ospedaliere;

che già da tempo nella Regione Emilia Romagna, e presso la nostra Azienda USL in particolare, è configurato e consolidato il modello organizzativo dei Nuclei di Cure Primarie, che tra le altre cose prevede anche l'istituzione dell'Ambulatorio di Nucleo, e negli ultimi anni la sperimentazione e strutturazione delle Case della Salute. Il primo si può ritenere sovrapponibile al concetto di Aggregazione Funzionale Territoriale, le seconde alle Unità Complesse di Cure Primarie;

che pertanto le previste Case della Salute nel Comune di Ferrara, di cui una grande all'interno del c.d. Anello del S. Anna, peraltro danneggiato dal terremoto di Maggio 2012, sono solo un aspetto della Riforma delle Cure Primarie;

che diversi Comuni della Regione Emilia Romagna e alcuni della Provincia di Ferrara, in collaborazione con le Aziende USL del territorio, si sono dimostrati disponibili a trovare sedi proprie, soprattutto laddove non era possibile identificarne di proprietà delle AUSL, dove sono nate aggregazioni di professionisti che offrono ai cittadini servizi e cure nell'arco delle 24 ore;



IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

di valutare la possibilità di mettere a disposizione dell'Azienda USL di Ferrara, anche sotto forma di comodato, immobili di proprietà del Comune o sue partecipate, distribuiti nel territorio e non destinati ad essere alienati, che possano favorire lo sviluppo delle aggregazioni fra professionisti.





I Consiglieri Comunali




Francesco Levato



Giorgio Dragotto



Antonio Fortini






Liberi e Forti
Gruppo Consiliare

Ferrara, 17.12.2012
PG. 93272/12

Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA


OGGETTO : Risoluzione sull’opportunità di applicare ulteriori e diversificate agevolazioni sulle aliquote IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)


PREMESSO

che i riferimenti legislativi relativi all'Imposta Municipale Propria, istituita a decorrere dall'anno 2012 e fino al 2014, prevedono una aliquota di base dell'imposta pari allo 0,7% che può essere modificata, in aumento o in diminuzione, sino a 0,3 punti percentuale e permettono ai Comuni di modificare le aliquote di base e le detrazioni dell'imposta ;

che le aliquote di base sono per l'abitazione principale dello 0,4% con aumento e riduzione sino allo 0.2%, per i fabbricati rurali ad uso strumentale del 0,2% che può essere ridotta fino allo 0,1%, per gli immobili relativi ad imprese commerciali e quelli che costituiscono beni strumentali per l'esercizio di arti e professioni, per gli immobili posseduti da soggetti passivi IRES, nonché per gli immobili locati del 0,76% che può essere ridotta fino allo 0.4%, per i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano locati e comunque per un periodo non superiore a tre anni dall'ultimazione dei lavori, dello 0,76% e può essere ridotta fino allo 0,38%;

che i comuni hanno la potestà di disporre l'elevazione dell'importo della detrazione di base (200 euro) fino a un massimo di 400 euro;

che il Consiglio Comunale di Ferrara anche per l'anno 2013 ha deliberato le stesse aliquote e/o detrazioni del 2012, ai fini dell'imposta Municipale Propria, per le abitazioni principali (0,4% e detrazioni nella misura di 200 euro), i fabbricati rurali (0,2%), le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le case popolari (0,52%), i fabbricati di nuova costruzione e quelli acquistati da un fallimento, da altra procedura concorsuale, nonché a seguito della procedura prevista dal D.Lgs 270/99 destinati all'insediamento di nuove attività produttive (0,4%) e a tutte le altre fattispecie immobiliari residuali (0,9%);

che le agevolazioni, gà previste nel 2012 e confermate per il 2013, con applicazione della tariffa del 0,4%, riguardano l'ex casa coniugale del coniuge assegnatario, le unità immobiliari, non locate, possedute da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente e i fabbricati;





che per il 2013 si sono previste agevolazioni, rispetto alle aliquote del 2012, solo per i fabbricati ad uso abitativo, locati attraverso la formula Agenzia Casa (0,76%);

che, infine, è prevista per il 2013 una aliquota del 1,06% per i fabbricati e pertinenze a disposizione del proprietario o vuoti per un periodo continuativo di almeno un anno al 1.1.2013, comprendendovi i fabbricati non locati, non dati in comodato con contratto registrato, non concessi in comodato al parente entro il secondo grado, costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita;

che tanti Comuni italiani, anche a parità di aliquote a quelle del Comune di Ferrara, hanno previsto altre agevolazioni per gli immobili prima e seconda casa e i beni delle imprese;

che il Sindaco, Avvocato Tiziano Tagliani, nell'ultimo Consiglio Comunale che ha approvato, con il voto contrario dei Gruppi di opposizione, le aliquote e detrazioni per l'IMU anno 2013, nel suo intervento, al termine delle dichiarazioni di voto già espresso, ha manifestato la disponibilità a fare proprie alcune delle considerazioni emerse durante il dibattito;


IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

di valutare la possibilità di rivedere, almeno per il 2014, se non per la seconda rata IMU del 2013 a parità di entrate previste, le aliquote e detrazioni IMU, prevedendo ulteriori forme di agevolazioni.




I Consiglieri Comunali



Francesco Levato



Giorgio Dragotto



Antonio Fortini

Ultima modifica: 30-01-2013
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Liberi e Forti
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