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O.d.G.: istituzione 5x1000 a favore delle imprese colpite dal sisma in Emilia Romagna
Archivio legislatura 2009 - 2014
Ferrara, 11 giugno 2012 - P.G. n. 43615 del 12/06/12
Al Presidente del Consiglio Comunale
Ordine del Giorno: istituzione 5x1000 a favore delle imprese colpite dal sisma in Emilia Romagna
Il Consiglio Comunale di Ferrara
Premesso che:
Domenica 20 maggio, alle ore 4.04 un primo terremoto con ipocentro superficiale di magnitudo 5.9, ha svegliato bruscamente migliaia di persone nei territori di pianura delle provincie di Modena, Bologna, Ferrara e Reggio Emilia
Martedì 29 maggio, alle ore 09.00 un secondo terremoto con ipocentro superficiale di magnitudo 5.8, ha colpito duramente la quotidianità nelle città di Mirandola, Medolla, Cavezzo, San Felice sul Panaro e Finale Emilia
Mercoledì 06 giugno, alle ore 6.08 si è verificato un terzo terremoto con ipocentro superficiale al largo di Ravenna di magnitudo 4.5, fortunatamente senza provocare ulteriori danni, ma spaventando le popolazioni della Romagna fino ad ora rimaste escluse dalle scosse richiamate sopra
Si è registrato nel primo sisma il drammatico decesso di sette persone e nel secondo ne sono morte diciassette, prevalentemente lavoratori e lavoratrici
Sono stati coinvolti sia i centri storici, ma anche e soprattutto i distretti industriali dell’agroalimentare, del biomedicale e dei mobilifici
Questi distretti industriali erano e devono tornare ad essere il prima possibile l’unica speranza per una vita di benessere caratterizzata da un forte senso di appartenenza al proprio territorio ed alla propria comunità
Valutato che:
La situazione è in continua evoluzione e sono migliaia le persone che hanno dovuto lasciare la propria casa, la maggior parte si trovano nel modenese, gli altri in provincia di Ferrara e Bologna.
Sono incalcolabili i danni all’economia delle principali industrie e dell’indotto, alcune delle quali ancora chiuse per le verifiche dei tecnici.
Sottolineato che:
In casi come questo solamente la solidarietà e l’impegno comune di tutte le Istituzioni può far sentire meno solo un territorio tra i più industrializzati Italia , traino per moltissimi subfornitori, che ha occupato fino ad oggi circa 20.000 persone
Tutto ciò premesso e considerato
Esprime
Vicinanza e cordoglio per le vittime e gli sfollati che in queste ore sono accuditi dalle forze dell’ordine, dalla protezione civile e dai tanti volontari che sono accorsi sul luogo del disastro.
Apprezzamento per la pronta reazione dei volontari, della Protezione civile dell’Emilia-Romagna e delle istituzioni, intervenuti.
Impegna il Sindaco e la Giunta
di concerto con le associazioni di categoria e sindacali, ad istituire un fondo di solidarietà attraverso un nuovo 5x1000, il cui ricavato possa essere devoluto a favore delle imprese così duramente colpite dal sisma.