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sei in: index > ARCHIVIO: Legislatura 2009 - 2014 > Gruppo Partito democratico > Tafuro Antonio > Attività del consigliere > Il consigliere Tavolazzi, l'assessorato all'Ambiente e l'assessore Zadro - 04/04/2011
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Il consigliere Tavolazzi, l'assessorato all'Ambiente e l'assessore Zadro

Archivio legislatura 2009 - 2014
Oramai Tavolazzi ha finito gli argomenti ed è costretto a ripetere sempre la solita litania. Quando non si ha più niente da dire si passa agli attacchi personali nei confronti dei componenti della giunta e dei partiti di maggioranza. L’attacco volgare e irrispettoso all’Assessore Zadro di questi giorni è l’esempio della mancanza di argomenti politici da proporre. La verità è un’ altra: “la sconfitta politica del movimento PPF”.
Le azioni di questa giunta e della maggioranza si sono caratterizzate per la determinazione con cui affrontare e cercare di risolvere i problemi:
Se prendiamo come esempio l’Ambiente, visto il focus di questi giorni, possiamo stendere un lungo elenco di attività portate avanti dall’inizio della legislatura ad oggi :
1.Studio del Quadrante Est
2.Avvio della bonifica della falda profonda del Polo Industriale
3.Avvio istruttorie bonifiche matrici superficiali del Polo Industriale
4.Accordo per il monitoraggio della qualità dell’aria, area perindustriale
5.Progetti di comunicazione
6.Certificazione ISO 14001
7.Impianti fotovoltaici e solari sugli immobili comunali
8.Risparmio energetico e calore pulito
9.Accordo Terna per parco fotovoltaico Focomorto e miglioramento rete elettrica sul territorio
10.Protocolli per la riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata
11.Programmazione triennale per la raccolta differenziata
12.Educazione ed informazione ambientale nelle scuole, in città ecc
13.Promozione acquisti verdi in tutti i settori della amministrazione
14.Vinto il premio Città Sane dell’OMS con progetto Ancora utili sui farmaci
15.Finanziamento RER per progetto sulla contabilità della Co2 e Piano Clima
16.Finanziamento RER per progetto di gestione Aree Ecologiche Porporana, Schiaccianoci

Nel petrolchimico le bonifiche sono partire, primo caso in Italia di bonifica di un’area industriale petrolchimica.
Il quadrante est è sotto studio e controllo, come ci hanno informato i tecnici del settore ambiente nel consiglio di circoscrizione il 29 marzo nella sede della circoscrizione IV.
La conferenza degli enti ha disposto di procedere, oltre che con lo studio e con il confinamento delle discariche.
Così a chi vuole presentarsi come l'autentico paladino dell'ambiente non resta che cavillare in modo patetico sui dati del Piano di Caratterizzazione del Quadrante in merito al cromo esavalente.
La demagogia e l’allarmismo sono i soliti strumenti abusati da PPF. E quando non bastano non si esita a ricorrere a menzogne spudorate, come nel caso delle caldaiette del Petrolchimico dove PPF ha tentato di far passare per un’azione virtuosa e di benessere ambientale far bruciare dei gas ad alto contenuto energetico in caldaie dal rendimento del 30% invece che nella turbogas dove i rendimenti sono del 55%: alla faccia della laurea in ingegneria
Ultima modifica: 30-01-2013
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
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