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Ordine del Giorno contro il taglio dei diritti versati dalle aziende alle Camere di Commercio, previsto nella riforma PA
di Vittorio Anselmi - 18.06.2014
L'Ordine del Giorno è stato approvato dall'Assemblea Consiliarecon un emendamento proposto dal Gruppo Consiliare PD
FORZA ITALIA
Gruppo Consiliare
Ferrara, 18.06.2014
PG. 51903/14
Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA
Ordine del Giorno a salvaguardia della Camera di Commercio
Premesso:
• Che la riforma della Pubblica Amministrazione presentata dal Governo prevede un taglio del 50% ai diritti che le Imprese e le aziende versano alla Camera di Commercio per la sua attività istituzionale;
• Che le camere di Commercio svolgono la loro attività senza pesare sui bilanci pubblici, non godendo di alcun trasferimento statale;
• Che tale taglio ai diritti comporterà una drastica riduzione delle entrate dell’Ente camerale e di conseguenza delle sue capacità di manovra;
• Che la Camera di Commercio di Ferrara si è sempre distinta per la sua meritoria attività di sostegno al sistema economico locale;
• Che la riduzione dei diritti colpirà anche la nostra Camera di Commercio, la quale prevede già una brusca e preoccupante riduzione o cancellazione delle azioni di sostegno al comparto economico che l’Ente potrà svolgere in futuro, tra cui i programmi di sostegno al credito, all’occupazione, all’innovazione ed alle startup, ed infine i finanziamenti a turismo e cultura;
• Che il taglio ai diritti versati alla Camera di Commercio non solo non avrà alcun riflesso positivo sul piano della riduzione della spesa pubblica, ma si tradurrà in una brusca riduzione degli aiuti disponibili alle tante aziende in difficoltà del nostro tessuto produttivo;
Premesso inoltre:
• Che i tagli della spesa pubblica debbano essere indirizzati prima di tutto verso i tanti settori inutili ed improduttivi;
• Che già quando il governo Renzi aveva ipotizzato le prime misure di spending review nelle quali si prevedeva la chiusura di alcuni Enti, tra cui le Camere di Commercio, erano stati fortemente contestati i criteri di riduzione o accorpamento su principi di mera territorialità, per ribadire la necessità di valutare invece le efficienze, le capacità e i meriti;
• Che già in base a tali criteri era stata individuata la necessità di salvaguardare l’attività della Camera di Commercio di Ferrara non per mere ragioni campanilistiche, bensì per le effettive e riconosciute capacità che l’Ente aveva saputo dispiegare in tanti anni di sostegno alla struttura economica ferrarese,
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
Ad intraprendere ogni azione possibile, anche in accordo con altre realtà territoriali, presso il Governo affinché modifichi le paventate decisioni di taglio ai diritti che le aziende versano alle Camere di Commercio, attraverso la più ampia diffusione e condivisione del presente Ordine del Giorno.
Il Gruppo Consiliare Forza Italia
Vittorio Anselmi
Matteo Formasini
Paola Peruffo
Giampaolo Zardi
