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Question Time per conoscere i motivi della proroga del contratto di illuminazione pubblica ad HERA.
di Vittorio Anselmi - 09.01.2018
FORZA ITALIA
Gruppo Consiliare
Ferrara, 09/01/2017
PG. 2879/18
Al Presidente del
Consiglio Comunale di
FERRARA
OGGETTO: Question Time per conoscere i motivi della proroga del contratto illuminazione pubblica ad HERA, i suoi costi, e i tempi di pubblicazione del bando per la nuova assegnazione del servizio.
Il sottoscritto Consigliere Comunale
PREMESSO
Che il contratto di gestione del servizio di illuminazione pubblica è stato affidato ad AGEA (poi HERA) ormai nel lontano 2001, contratto che già allora qualcuno giudicò “milionario” perché prevedeva clausole troppo vantaggiose per AGEA, e che nonostante il parere contrario dell’allora Direttore Generale, su indicazione del vicesindaco Tagliani fu invece sottoscritto.
Che nel corso degli anni successivi, il contratto è stato trasferito ad HERA, che ha continuato a percepire somme rilevanti per la gestione di tale servizio, senza che risulti sia mai stato fatto alcune serio tentativo di rinegoziazione del prezzo, nemmeno durante il cambio da lira ad euro.
Che nel corso degli anni successivi alcune forze politiche di opposizione in Consiglio Comunale hanno più e più volte, e ovviamente inutilmente, richiesto la rinegoziazione di tale ricco contratto o addirittura la sua rescissione.
Che sono ormai quasi due anni che il Comune porta avanti uno studio di monitoraggio e censimento dell’illuminazione pubblica, propedeutico alla predisposizione del maxi-bando di gara per il nuovo affidamento del servizio. Studio che ci è stato illustrato ormai molti mesi fa in Commissione con l’annuncio che la gara sarebbe stata indetta entro la fine del 2017.
Che è davvero sconcertante che nonostante il contratto di servizio fosse in scadenza nel settembre 2017, si arrivi oggi a dover prorogare per la seconda volta il contratto per consentire di definire il nuovo bando di gara, con la speranza che si possa arrivare ad assegnare il servizio, se tutto andrà bene, non prima del 2019, guarda caso a ridosso delle prossime elezioni amministrative!
Che è notizia di ieri che i colpevoli ritardi dell’amministrazione, nella predisposizione del bando di gara “costringono” la stessa amministrazione comunale a dover prorogare ancora per buona parte del 2018 il lauto contratto con HERA.
SI CHIEDE
- Se la proroga del servizio avverrà senza modifiche delle condizioni economiche previste dal contratto scaduto, o se ad HERA verranno riconosciute rivalutazioni o integrazioni economiche al contratto a causa di tale proroga;
- A puro titolo indicativo si chiede di fornire il “costo parametrico” a punto luce del servizio reso, a partire dal 2001, anno del primo affidamento del servizio ad AGEA;
- Si chiede infine a quanto ammonti l’importo versato ad HERA negli anni 2015, 2016 e 2017, per il servizio di illuminazione pubblica, indicando sia le differenze tra preventivo e consuntivo, che le ragioni di eventuali scostamenti.
Con Osservanza.
Il Consigliere Comunale FI
Vittorio Anselmi