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Interpellanza in merito all'utilizzo ambulatoriale di magazzini presso il Polo Ospedaliero di Cona
di Vittorio Anselmi - 11.09.2014
Forza Italia
Gruppo Consiliare
Ferrara, 11.09.2014
PG. 79548/14
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
Il sottoscritto Consigliere Comunale Vittorio Anselmi INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che sono recentemente apparse sulla stampa locale i risultati di un sondaggio tra il personale medico dell’ospedale di Cona, il quale riportava numerose critiche e contestazioni non solo alla gestione del personale, ma anche alla organizzazione in generale della struttura ospedaliera;
che tra le critiche mosse alla struttura ospedaliera, una di esse pare assumere rilevante importanza in quanto, se accertata, configurerebbe una violazione di precise norme igienico-edilizie;
che in particolare sembrerebbe accertato che gli Ambulatori n. 13, 14 e 15 del Day Hospital Polispecialistico sito in 2E2, rispettivamente identificati con i nn. 2.22.22, 2.21.13 e 2.21.28 siano completamente sprovvisti di finestre e di sistema di trattamento dell’aria, e che tali ambienti, oggi utilizzati come “ambulatori”, e quindi dove si presume non solo vi sostino i pazienti ma vi operi personale medico e infermieristico, all’epoca delle ispezioni per l’agibilità dell’Ospedale fossero classificati come semplici “magazzini”;
CONSIDERATO
che il Regolamento di Igiene e Sanità Pubblica vigente nel Comune di Ferrara, all’art. 98 / comma 2° prescrive che “tutti i locali di lavoro devono essere dotati di aerazione naturale assicurata da una superficie finestrata apribile pari ad almeno 1/16 della superficie del pavimento”, e che, al comma 3°, si precisa ulteriormente che “eventuali sistemi di ventilazione forzata, climatizzazione o condizionamento non possono essere sostitutivi della ventilazione naturale”
PRECISATO
che inoltre lo stesso Regolamento, all’art. 99 stabilisce che “i locali di lavoro debbono essere illuminati con luce naturale”,
TUTTO CIO’ PREMESSO
Il sottoscritto Consigliere Comunale INTERPELLA il Sig.Sindaco per sapere se quanto descritto in premessa circa la presunta irregolarità igienico-sanitaria dei citati ambienti corrisponda alla realtà e, nel caso venisse accertata la insussistenza dei requisiti di abitabilità e agibilità, chi abbia autorizzato e consentito l’utilizzo ambulatoriale di spazi nati come magazzini, attuando un illecito cambio d’uso.
Con Osservanza.
Il Presidente del
Gruppo Consiliare Forza Italia
Arch. Vittorio Anselmi