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Interpellanza in merito alla presenza di questuanti molesti nel cortile del Castello Estense e nel Centro Storico di Ferrara.
di Vittorio Anselmi - 18.05.2018
Forza Italia
Gruppo Consiliare
Ferrara, 18.05.2018
PG. 62737/18
Ill.mo Sig. Sindaco del
Comune di Ferrara
OGGETTO: Interpellanza in merito alla presenza di questuanti molesti nel cortile del Castello Estense e nel Centro Storico.
Il Gruppo Consiliare Forza Italia INTERPELLA il Sig. Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO
che da notizie provenienti dalle guide turistiche ferraresi, anche in alta stagione turistica, con molti gruppi di adulti e studenti di tutte le età e nazionalità che visitano il cortile del Castello Estense, si ripete oramai quotidianamente la situazione di persone che con insistenza propongono l’acquisto di oggetti esposti in piccole valigette o di mendicanti che in modo assai insistente e molesto chiedono aiuto economico ovvero mendicano;
che si è verificato come l’insistenza verso studenti minorenni, anche delle scuole dell’obbligo, abbia indotto i ragazzi ad allungare del denaro pur di scansarsi dalle mire di mendicanti particolarmente insistenti;
che il disturbo si estende anche alle guide turistiche nella loro attività professionale, con ripetute e insistenti molestie nel corso della stessa visita guidata;
che tale situazione è ben consolidata anche davanti alla Cattedrale dove ad esempio l’accesso laterale viene sistematicamente presidiato da persone che chiedono l’elemosina;
TENUTO CONTO
che il Castello Estense rappresenta il monumento simbolo di Ferrara e della sua storia;
che i visitatori stranieri più volte hanno interrogato le guide turistiche per domandare quale sistema sociale o sanitario vige nel nostro paese per tollerare questa situazione”.
che l’elemosina oggi può essere praticata purché faccia leva sul sentimento di umana solidarietà, ma senza intaccare l’ordine pubblico, né la pubblica tranquillità;
TUTTO CIO PREMESSO
Il Gruppo Consiliare Forza Italia INTERPELLA il Sig. Sindaco per sapere:
1) - Se non si ritenga di valutare l’opportunità di inserire nel Regolamento di Polizia Urbana una norma che preveda l’applicazione di sanzioni contro l’esercizio dell’accattonaggio in forma molesta;
2) - Ad utilizzare i competenti servizi comunali per compiere le dovute verifiche su persone che possano praticare l’elemosina senza trovarsi in condizioni di reale povertà.
Si richiede risposta scritta.
Con Osservanza.
Il Gruppo Consiliare FI
Vittorio Anselmi