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O.d.G. Canone minimo fascia di protezione
di Ilaria Morghen - 20.10.2017
P.G. 126619/2017Oggetto: ordine del giorno su misure di maggior tutela per il canone in fascia di protezione nel nuovo regolamento per la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (adottato ai sensi art. 35, comma 2, della Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 24 e ss.mm.ii).
Vista
la convocazione del Consiglio comunale per Lunedì 23 ottobre 2017 in merito all'approvazione del PG n. 108809-17 riferente “Approvazione del Regolamento per l’attuazione delle disposizioni di cui alle DGR Emilia-Romagna n. 894/2016 e n. 2228/2016, così come modificate dalla delibera n. 739/2017: metodologie per la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di ERP definita dalla DGR n. 894/2016.” ovvero delibera di approvazione del nuovo regolamento alloggi ERP in allegato A del suddetto protocollo generale;
Premesso
che al Consiglio comunale compete la verifica e la ratifica dei criteri economici da applicare sul territorio comunale;
Premesso
che gli indici di povertà rilevati dall'ISTAT negli ultimi anni sono raddoppiati, creando uno stato di maggior difficoltà sociale della struttura demografica ferrarese;
Premesso
che il canone minimo nella fascia di protezione è previsto in aumento dagli attuali 20 euro a 44 euro e considerato che nella delibera in oggetto lo stesso comune di Ferrara ha già individuato la creazione di apposita voce di bilancio per il 2017 e per il 2018 nelle rispettive somme di euro 11.000 e euro 41.000 senza variazioni del bilancio in essere, a parziale tutela delle famiglie svantaggiate seguite da progetti di assistenza sociale;
Considerato
che la stessa ACER ha notificato che sono aumentati gli stati di insolvenza nelle fasce di reddito basse e bassissime già ora con gli attuali metodi di calcolo applicati sia a livello regionale che comunale e che le nuove formulazioni porteranno ad un incremento medio del 14,67% per la fascia di protezione;
Tenuto conto altresì
che i suddetti aumenti dei canoni nella fascia di protezione produrrà un ulteriore stato di incremento dell'insolvenza da parte dei soggetti ad alta povertà con il rischio di espulsione dai benefici degli alloggi ERP, soggetti ritenuti meritevoli di ulteriore tutela da parte della pubblica amministrazione, nell'insieme delle altre iniziative di integrazione sociale e lavorativa;
Ricordato
che il Comune di Ferrara ha il potere di poter predisporre in autonomia un intervento comunale di ulteriore protezione a favore di nuclei in fascia protetta a canone minimo, stabilendo che il pagamento del canone minimo di € 44 euro resterà a carico dei suddetti per soli 20,00 euro mensili e che la rimanente quota di 24,00 euro mensili (cioè fino al concorso di 44,00 euro mensili) sarà coperta con un contributo del Comune di Ferrara e poter provvedere mediante assegnazione di un trasferimento di fondi comunali ad Acer Ferrara, con posta di bilancio da prevedersi in sede di assestamento del Bilancio, dove è in corso di approvazione l’istituzione di nuovo capitolo ed azione con storno di fondi, attingendo dal capitolo n. 02765 “CONTRIBUTI VARI PER ASSEGNAZIONI E GESTIONI ABITATIVE”, azione 05674 “TRASFERIMENTO A SOGGETTI IN EMERGENZA ABITATIVA” del Bilancio comunale 2017 che presenta la necessaria disponibilità per complessivi 11.000,00 euro per il 2017, fermo restando il principio che l’attuazione complessiva della presente riforma non comporterà aggravi di Bilancio comunale 2017, né in entrata né in uscita;
Ricordato altresì
che il nuovo regolamento oggetto di delibera sarà applicato in via sperimentale per il 2018, al termine del quale potranno essere adottate eventuali misure correttive;
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
- a ricercare nelDUP, documento di programmazione economica triennale 2018-2020 nuove ulteriori risorse finanziarie al fine di garantire un sufficiente incremento del fondo e delle azioni di contributo e trasferimento ad ACER tali da poter estendere a tutti i soggetti in fascia di protezione (redditi sotto i 7.500 euro annui) il contributo di euro 24,00 attualmente previsto solo per i nuclei familiari in regime di assistenza sociale per tutto l'anno 2018 nonché per il successivo anno 2019 al fine di calmierare gli effetti negativi dell'incremento del canone minimo nella fase di sperimentazione estendendo l'attività già in essere per il 2017;
- a ricercare nel bilancio 2018 e 2019 le relative voci di copertura relative agli impegni indicati nel precedente paragrafo, al fine di tutelare le fasce basse di reddito;
- a impegnare in via prioritaria rispetto ad altre voci, qualora ve ne fosse la necessità, una parte dell'eventuale avanzo di bilancio 2017 e 2018 per le finalità sopra indicate.
Il Consigliere comunale M5S
Dr.ssa Ilaria Morghen
Ultima modifica: 03-07-2018
REDAZIONE: Gruppo Consiliare Movimento5StelleEMAIL: gruppo-movimento5stelle@comune.fe.it
