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Risoluzione al Bilancio di Previsione - Miglioramenti alla viabilità ciclabile urbana ed extra urbana
di Claudio Fochi - 27.2.2017
P.G. 23181/2017
PREMESSO
Che la nostra città è legittimamente inserita in una rete di città europee dove l'uso della bicicletta è diffuso, importante e caratteristico della viabilità urbana e che Ferrara è ritenuta e promozionata anche a livello istituzionale come la “città delle biciclette” (city of bikes) anche nella cartellonistica
RITENUTO
Che la fama della città estense come città delle biciclette vada sostenuta pragmaticamente da una rete ciclabile capillare, estesa, sicura, integrata negli spazi urbani ed extraurbani, sinergica agli assi di comunicazione viari principali e dotata di infrastrutture di eccellenza, come avviene nei paesi nordici (scandinavi in particolare) ma anche in molte città olandesi, tedesche ed austriache .
RILEVATO
Che sia la rete delle piste ciclabili urbane che extra urbane (come ad esempio la destra Po per quanto compete a codesta amministrazione, o la bella ciclabile di Cassana e altre) sono prive di infrastrutture atte a rendere più fruibile l'utilizzo della bicicletta (attrezzistica, pompe di gonfiaggio, )
RILEVATO ALTRESI'
Che nel tessuto ciclabile urbano nelle strade di grande percorrenza (esempio Corso Porta Po, Via Porta Mare, Viale XX Settembre, Via Palestro, Via Montebello, per citarne alcune) NON esistono corsie preferenziali per biciclette (facilmente realizzabili e a basso costo con apposite linee tracciate sulle strade stesse, come in altre città europee , ad esempio Lindau e in particolare nella città tedesca di Friburgo, dove addirittura è prevista una priorità per le biciclette ottenuta con semaforistica sincronizzata in corrispondenza delle rotatorie urbane di maggior flusso di traffico )
Che la creazione di percorsi ciclabili ricavati lateralmente alle corsie carrabili e con lo stesso senso di marcia, hanno un costo limitato e sono facilmente fruibili. Negli incroci, sia tradizionali che a rotatoria, la corsia ciclabile a senso unico, può facilmente trovare soluzione, purché si ricavino gli spazi necessari.
DATO PER SCONTATO
Che codesta amministrazione comunale si professa particolarmente sensibile al miglioramento della viabilità ciclabile urbana ed extra urbana e che quanto si propone ha un impatto sul bilancio comunale previsionale 2017-2019
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FERRARA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A
Reperire i necessari fondi nel bilancio previsionale 2017-2019 (o in via sussidiaria dall'avanzo non vincolato del bilancio consuntivo del 2016 quando verrà reso noto) , per
- Implementare in via sperimentale su alcuni assi viari di traffico strategici per la città ( a discrezione del competente assessorato) la realizzazione di “piste ciclabili” ottenute tracciando visibilmente sul suolo apposite linee di demarcazione, opportunamente arricchite da segnaletica al suolo, che creino corsie preferenziali per le biciclette (vedi fotografia di strada urbana di Friburgo)
- Sperimentare in alcuni incroci cittadini su assi di traffico intenso ( esempio Viale Cavour, Corso Isonzo, Via Cittadella) e altri a scelta di codesta amministrazione, una sincronizzazione semaforica che fornisca priorità e precedenza alla viabilità ciclabile (esattamente come avviene nel tessuto urbano della città tedesca di Friburgo)
- Installare in punti strategici (a discrezione dell'assessorato competente) delle pompe di gonfiaggio dei pneumatici gratuite ancorate al suolo sia in spazi urbani che extra urbani (vedi fotografia relativa a pompe di gonfiaggio posizionate nel tessuto urbano nella città di Merano.
Claudio Fochi
Consigliere Comunale del M5S di Ferrara