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O.d.G. su benefici concreti per gli esercenti con marchio slot - freE.R.
di Claudio Fochi - 13.3.2017
P.G. 29287/2017
Visti:
la legge regionale 4 luglio 2013, n. 5, “Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate”;
la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 154 dell’11 marzo 2014, “Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco patologico, ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 4 luglio 2013, n. 5”, modificata con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 166 del 25 giugno 2014 "Modifica al Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco patologico ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 4 luglio 2013, n. 5, approvato con delibera dell'Assemblea legislativa n. 154 dell'11 marzo 2014";
l'art. 2 comma 1 lett. f) della LR 5 /2013 il quale ha previsto
forme di premialità per coloro che espongono il marchio regionale "Slot freE-R" di cui al successivo art. 7;
l'art.3, comma 2, il quale prevede "Le forme di premialità di cui all'art.2, comma 1, lett.f), sono stabilite nel rispetto dei limiti previsti dagli Aiuti di importanza minore ("de minimis") in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE);
l'art. 7 della LR 5/2013 che, nell'istituire il marchio regionale "Slot freE-R", ne dispone il rilascio, che la citata D.A.L. n. 166/2014 ha previsto avvenga
tramite delega ai Comuni, a favore di esercizi commerciali, gestori di circoli privati e di luoghi di intrattenimento in generale, che scelgono di non installare nel proprio esercizio le apparecchiature per il gioco d'azzardo;
Considerato che:
l'art. 7 bis della LR 5/2013 sancisce che, nell'erogazione di agevolazioni, incentivi finanziari e contributi previsti da normativa regionale o sostenuti con fondiregionali o ricondotti alla programmazione regionale, sia data priorità e premialità agli esercenti che dispongono del marchio "Slot freE-R";
Preso atto che che:
come risulta da risposta fornita il 7 marzo 2016 da codesta amministrazione a richiesta di accesso agli atti su
elenco esercenti con marchio Slot freE-R ( P.G. 25846/2016) inoltrata il 1 marzo 2016 dal sottoscritto , di cui riportiamo la parte seguente:
..”
si comunica che è stato attivato a suo tempo (luglio 2015) il procedimento per la richiesta del marchio previsto dalla legge regionale, con le relative informazioni e modulistica reperibili alla pagina http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=7436; a tutt'oggi non risulta pervenuta alcuna domanda per la concessione del marchio in questione.”
Considerato che:
il fatto che nessun esercente del comune di Ferrara si sia attivato per poter accedere all'ottenimento del
marchio “slot freE-R” potrebbe essere anche in parte dovuto sia a scarsa conoscenza di tale opportunità da parte dell'utenza, nonostante informazioni e modulistica reperibili sul sito del comune, sia ad una mancanza di percezione di vantaggi concreti per coloro che ottengono ed espongono relativa vetrofania;
si ritiene sarebbe opportuno che codesta amministrazione dia seguito concreto alla Direttiva di cui alla LR 5/2013 nella quale si delineano benefici economici rivolti a esercizi commerciali, gestori di circoli privati e di luoghi di intrattenimento in generale, attuate sostenendo i titolari di
attività che non ospitano apparecchi da gioco che permettono vincite in denaro, tramite la previsione di forme di priorità e premialità, nell'attribuzione di finanziamenti regionali, per coloro i quali aderiscono al marchio regionale "Slot freE-R" .
La scelta di promuovere l'adesione al marchio regionale "Slot freE-R" rientra nell'attività di promozione sviluppata dalla Regione Emilia-Romagna verso corretti stili di vita della comunità regionale e per un uso consapevole del denaro assumendo che l'adesione al marchio regionale costituisca altresì un alto valore etico per la valorizzazione e diffusione di buone pratiche di contrasto al gioco d'azzardo patologico e per la prevenzione di fenomeni di ludopatia, con particolare attenzione alla sua diffusione verso i minori.
I Comuni figurano come titolari della delega per il rilascio del marchio regionale Slot – freER, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 166 del 25 giugno 2014 ("Modifica al Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco patologico ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 4 luglio 2013, n. 5, approvato con delibera dell'Assemblea legislativa n. 154 dell'11 marzo 2014").
Richiamati altresì
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la delibera n. 66/2016 recante: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016- 2018”;
il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
- ad implementare una campagna di informazione concreta (con i mezzi, le modalità e gli strumenti informatici ritenuti più idonei dall'amministrazione comunale), possibilmente con maggiore visibilità , diretta agli esercenti ferraresi , sulla possibilità di richiedere ed ottenere il suddetto marchio “slot freE.R.”;
- ad implementare il seguente criterio di premialità: Nei bandi comunali per la concessione di contributi, finanziamenti, agevolazioni e facilitazioni si prevederà l' attribuzione ai soggetti in possesso del marchio regionale "Slot freE-R" di un punteggio aggiuntivo pari al 5% del punteggio finale complessivo, laddove ci si rivolga specificamente agli esercizi commerciali, ai gestori dei circoli privati e di altri luoghi deputati all'intrattenimento.
Il Consigliere Comunale del M5S di Ferrara
Claudio Fochi