salta i contenuti principali a vai al menu
Interrogazione "Ferrara Circuit"
di Ilaria Morghen - 26.1.2016
P.G. 10351/2016
Interrogazione: Stato e Destino del “Ferrara Circuit”
La sottoscritta Consigliera Comunale Ilaria Morghen INTERROGA il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato:
PREMESSO CHE
• “Ferrara Circuit” ed era stato patrocinato, addirittura, dalla Ferrari del CEO Luca Cordero di Montezemolo, che avrebbe voluto farne una ulteriore pista per i Test delle Formula 1 di Maranello e sarebbe stata aperta anche al pubblico per le Prove Libere di Auto e Moto e per corsi di guida sicura;
• il disegno del tracciato, secondo qualcuno, ricordava molto la pista di Jerez de la Frontera e quei 3.1 km di asfalto avevano già iniziato a far entusiasmare gli appassionati;
CONSIDERATO CHE
il circuito, di cui si è cominciato a parlare dal 2002, è stato approvato nel 2003 e da articoli di stampa si apprese, nel 2005, tramite l’allora Sindaco di Ferrara Gaetano Sateriale, che era stato progettato per effettuare corsi di guida sicura con una convenzione nella quale è esplicitamente esclusa la possibilità di svolgervi attività agonistica (non potrebbe diventare un autodromo). Il deposito del materiale per avviare i lavori sarebbe stato interrotto a causa di un intervento di sequestro del cantiere per violazione alla normativa sullo smaltimento di inerti classificati come rifiuti;
attualmente la pratica per la concessione dell'urbanizzazione che consentirebbe di avviare i lavori, sarebbe ancora in fase istruttoria presso il Servizio Pianificazione del Comune di Ferrara. Sono passati altri 10 anni dall’ultima notizia fornita sull’impianto da parte di un Sindaco di Ferrara;
TUTTO CIO’ ESPOSTO
SI INTERROGA
il Signor Sindaco e per esso l’Assessore delegato in merito:
- allo stato attuale di manutenzione dell’impianto autodromo di Ferrara;
- allo stato delle pratiche relative al suo completamento;
- agli impegni di spesa già sostenuti dalle amministrazioni succedutesi al governo di Ferrara;
- se l’Amministrazione ha consapevolezza delle potenzialità di sviluppo economico e di indotto commerciale correlate ad un impianto di questo genere: corsi di guida sicura con prestigiose case auto-motociclistiche, prove di mezzi, concerti, manifestazioni, ecc., senza considerare che in Italia ci sono ben 9 milioni di motociclisti, sempre alla ricerca di un percorso sicuro dove testare il loro mezzo;
- se sia opportuno per l’immagine della città mantenere un altro esoscheletro ad esempio di cattiva amministrazione, come se ne vedono purtroppo disseminati in tutta la penisola e di cui Ferrara vanta alcuni preziosi reperti, tra cui spicca il Palazzo degli Specchi, il Darsena City, l’opera incompiuta della metropolitana di superficie;
tenendo presente che il gemello impianto di Modena fu progettato e inaugurato in soli 12 mesi: ma correva l’anno 1949.
Si richiede risposta scritta.
Con osservanza.
La Presidente del Gruppo Consiliare M5S
Dr.ssa Ilaria Morghen