Sommario sezioni

sei in: index > ARCHIVIO: Legislatura 2009 - 2014 > Gruppo Partito democratico > Cristofori Tommaso > Attività del consigliere > Corso Martiri della Libertà e la vita nel centro della città - 05/11/2010
salta i contenuti principali a vai al menu

Corso Martiri della Libertà e la vita nel centro della città

Archivio legislatura 2009 - 2014
Leggendo le dichiarazioni e le interviste che in questi giorni la stampa locale ha dedicato alla mobilità nel centro storico, pensavo come sono lontani i tempi in cui la destra locale si ribellava con ogni forza, alla scelta allora coraggiosa della pedonalizzazione del centro.
Oggi sento affermare anche del collega Brandani, neo Capo Gruppo di Futuro e Liberta, che è bellissimo vedere i cittadini passeggiare per C.so Martiri senza auto o bus, evidentemente condividendo le scelte di rigore fatte in passato in tema di mobilità nel cuore della città, allora sicuramente difficili da digerire ma rivelatesi alla lunga vincenti.
L’ innegabile percezione di una migliore qualità del vivere la piazza, il centro, dove la scomparsa dei mezzi a motore ha prodotto una migliore qualità dell’aria, un paesaggio urbano più armonioso ma soprattutto, l’attenuarsi dei rumori del traffico, trovo che abbia favorito i rapporti tra le persone, le opportunità di dialogo di relazione, a mio parere ha restituito ai cittadini un vivere il centro più originale, socializzante e se mi consentite più europeo.
Curiosa ma anche sconcertante l’affermazione secondo cui si sarebbe fatto “il solito pasticcio alla ferrarese“ privilegiando alcuni (questa volta la Curia) a scapito di altri. Secondo questa teoria, se ho ben capito, chi ha un garage all’interno della zona a traffico limitato non dovrebbe avere il diritto di raggiungerlo se l’amministrazione decidesse di far percorrere ai mezzi pubblici altri tragitti, una idea del tutto nuova e sorprendente se si pensa da che pulpito viene la predica (per rimanere in tema), quando la sacralità della proprietà privata era una bandiera per la destra.
Certamente condivido la necessità di limitare al massimo i rilascio di permessi, come pure la speranza di restituire i sagrati delle chiese alla loro originaria funzione non occupandoli con ammassi di auto, ma non condivido l’idea di impedire a chi dispone di un posto auto privato la possibilità di poterlo utilizzare perché in zona pedonale.
Evidentemente questa nuova modalità di approccio ai problemi che la nostra giunta comunale ha messo in atto, ascoltando, confrontandosi, mettendo in discussione ogni aspetto per valutare i pro e i contro, spiazza l’opposizione che fatica a trovare argomenti di sostanza, vere proposte concrete e non trovando di meglio, teorizza fantasiosi favoritismi sottobanco.
Qui il tema vero, che evidentemente non è ancora stato ben reso noto ai cittadini, è quello che a seguito dei tagli rilevantissimi della finanziaria nei confronti delle Regioni, le stesse non sono più in grado di erogare quei finanziamenti che consentivano ai comuni organizzare il trasporto pubblico e di conseguenza si prospetta un inevitabile aumento della tariffa e la riduzione delle corse (a proposito di non andare nelle tasche degli Italiani), questa si è una mancanza di attenzione nei confronti soprattutto dalla popolazione anziana o più debole, ma non certamente imputabile a chi amministra localmente. Non fermiamoci troppo a litigare su 200 metri di strada quando pare che il taglio sia di circa 900 mila Km all’anno in meno.
Sento poi parlare di città morta, di città cartolina, dal presidente di Confesercenti, non so se gli è mai capitato di frequentare, soprattutto la sera, il centro di altre città a noi vicine come Reggio o Modena o Piacenza o anche Padova, certamente da noi lo spazio per migliorare non manca, ma io non farei cambio.
Ultima modifica: 30-01-2013
REDAZIONE: Gruppo Partito Democratico
EMAIL: gruppo-partitodemocratico@comune.fe.it
salta le informazioni sul Comune di Ferrara e vai al sommario delle sezioni di questa pagina
COMUNE DI FERRARA
Piazza del Municipio, 2 - 44121 Ferrara
Centralino: +39 0532 419111
Fax: +39 0532 419389
Codice fiscale: 00297110389