salta i contenuti principali a vai al menu
Interpellanza sulle bici contromano - P.G. 71610/14
di Leonardo Fiorentini
Al Sindaco di Ferrara - Tiziano Tagliani
All’Assessore alla Mobilità - Aldo Modonesi
Oggetto: interpellanza sulle bici contromano
Premesso
che il parlamento italiano ha nei giorni scorsi bocciato la proposta di introdurre in Italia nel Codice della Strada il "controsenso ciclabile", anche detto "senso unico eccetto bici".
Considerato
- che tuttora esistono in città alcune vie della ZTL in cui è permesso, tramite apposita segnaletica l’accesso alle biciclette in “controsenso”;
- che esistono numerose vie, non solo nella ZTL, in cui il controsenso in bicicletta è di uso comune, nonostante i pericoli ed i rischi legati a situazioni non esplicitamente normate;
Considerato altresì
- che nell’intera ZTL è stato recentemente introdotto il limite di velocità dei 30 km/h.
- che esistono ulteriori situazioni in cui le corsie preferenziali per i mezzi del TPL potrebbero essere utilizzate, in sicurezza, dai mezzi ciclabili;
Tenuto conto
- che si apprende dalla stampa che alcuni assessori alla Mobilità di grandi città come Milano, Torino e Bologna hanno scritto al Ministro dei Trasporti, sottolineando l’importanza per il nostro paese di adeguarsi al resto dell’Europa e favorire azioni a favore della mobilità ciclabile, per chiedere un riesame della norma che era stata peraltro già introdotta nel dibattito parlamentare a fine della scorsa legislatura.
Interpella l’amministrazione per chiedere:
- se sia intenzione dell’amministrazione comunale, unirsi all’appello delle città citate;
- se sia nei programmi dell’amministrazione avviare una riflessione su una regolamentazione dei controsensi ciclabili almeno nell’entromura tale da favorire l’uso delle bici e nello stesso tempo garantire la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti;