Ferrara, 23/11/2017 - P.G.n.143185
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: interpellanza sul “dirottamento” di pazienti da Cona alle strutture accreditate.
Il sottoscritto consigliere comunale
PREMESSO
che da notizie di stampa risulterebbe una richiesta dell’ASL all’Azienda Ospedaliera di Cona di “dirottare” per motivi di budget 350 pazienti acuti e lungodegenti dall’Ospedale alle strutture accreditate del territorio, in particolare la Casa di Cura “Quisisana”.
RILEVATO
che risulta incomprensibile allo scrivente tale richiesta, oltre che probabilmente quantomeno irrituale, in particolare per le motivazioni addotte che non afferirebbero a cause organizzative o sanitarie, bensì esclusivamente a questioni di budget;
RILEVATO INOLTRE
che tale richiesta avrebbe potuto trovare senso e migliori motivazioni – limitando il trasferimento ai pazienti lungodegenti – semmai nell’ipotesi di prevenire momenti di sovraffollamento dell’ospedale, come avvenuto nell’inverno scorso.
TENUTO CONTO
che risulta evidente che il diritto alla salute, in particolare per i pazienti in fase acuta, possa essere meglio garantito – laddove i posti letti siano disponibili – in una struttura ospedaliera pubblica di valenza provinciale rispetto ad una clinica privata, pur accreditata.
CONSIDERATO
che i cittadini ferraresi hanno il diritto di essere curati nelle migliori condizioni possibili e non considerati degli oggetti trasferibili a seconda delle supposte necessità di bilancio della ASL;
che senza ulteriori motivazioni, a fronte di posti disponibili nell’Ospedale, il loro trasferimento appare all’interpellante una palese violazione dei diritti individuali, anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale 275/2016;
INTERPELLA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
al fine di chiedere: