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Interpellanza sulla situazione del Petrolchimico di Ferrara - P.G. n. 53273

di Leonardo Fiorentini
Ferrara, 25 maggio 2015 - P.G. n.53273

Al Sindaco di Ferrara


Oggetto: Interpellanza sulla situazione del Petrolchimico di Ferrara.

Il sottoscritto consigliere comunale,

premesso
che l’area industriale del Petrolchimico di Ferrara da molti anni versa in una situazione di crisi produttiva ed occupazionale;
che è recentemente apparsa sulla stampa locale la notizia della chiusura del reparto dei catalizzatori di Versalis, mentre forti preoccupazioni sono state espresse da parte dei sindacati sulla continuazione della produzione della centrale CEF.

Tenuto conto
che le amministrazioni locali, attraverso accordi di programma che hanno coinvolto le aziende insediate, hanno tentato di avviare politiche di consolidamento delle realtà presenti e di attrazione di nuovi impianti produttivi in un’ottica di risanamento ambientale e progressiva diminuzione dell’impatto inquinante, determinando investimenti sia pubblici che privati sia per quello che riguarda le bonifiche del sito che per quanto riguarda gli impianti produttivi e le infrastrutture a servizio del sito industriale;

Considerato
che tali accordi non hanno avuto gli esiti sperati, soprattutto in termini di consolidamento delle attività e di attrazione di nuove a ridotto impatto ambientale, mentre le bonifiche sono ancora in corso e quelle sulle falde superficiali avrebbero subito alcuni ritardi, come appreso dalla recente visita della commissione “Ecomafie”.

Ritenuto
che la crisi del petrolchimico di Ferrara non possa ritenersi slegata alla crisi della chimica tradizionale italiana e mondiale e che non possa risolversi semplicemente tamponando di volta in volta le singole emergenze occupazionali e/o produttive, bensì avviando finalmente una vera e propria conversione della produzione verso attività innovative a basso impatto ambientale;
che la presenza a Ferrara di un centro di ricerca di eccellenza e importanza mondiale come il Centro Ricerche “G. Natta” possa essere al tempo stesso perno e volano del rilancio dell’intera area produttiva.

Ritenuto quindi
necessario l’avvio di un dibattito aperto e profondo, che coinvolga le forze economiche, politiche e sociali della città per condividere una strategia innovativa di rilancio del Petrolchimico, basata non solo sulla cosiddetta “Chimica Verde” ma anche sulla ricerca e l’innovazione tecnologica verso attività a sempre minor impatto ambientale che possano garantire la sostenibilità produttiva e occupazionale del polo chimico ferrarese nel futuro.

Si interpella l’amministrazione comunale per sapere
- quale sia l’attuale situazione produttiva e occupazionale del polo chimico di Ferrara;
- quale sia lo stato di attuazione degli accordi di programma sottoscritti;
- quale sia lo stato delle bonifiche dell’area;
- se sia intenzione dell’amministrazione avviare un dibattito aperto alle forze economiche, politiche e sociali della città sul futuro del petrolchimico di Ferrara.

Si richiede risposta scritta.
Ultima modifica: 19-08-2015
REDAZIONE: Gruppo Sinistra Italiana
EMAIL: gruppo-sel@comune.fe.it