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Il Pfoa e il consigliere PpF (II)
Archivio legislatura 2009 - 2014
Come volevasi dimostrare. Tavolazzi nega di aver tentato di spacciare fischi per fiaschi. Invece ha proprio scritto che: “Anche gli Stati Uniti sono sul tema da anni. Nel 2007 il dipartimento di protezione ambientale (DEP) ha pubblicato… Il dipartimento americano ha individuato un valore guida per il PFOA nell’acqua potabile… equivalente a 40 nanogrammi/litro”. Nessuna menzione al New Jersey (se l’ARPA di Ferrara suggerisse un limite, si potrebbe dire che è stato stabilito il valore guida italiano?); nessuna menzione del fatto che il New Jersey stesso avvertiva della provvisorietà e contingenza dei calcoli effettuati; silenzio assoluto sul fatto che la raccomandazione ufficiale degli Stati Uniti tuttora vigente è ben diversa (se il Ministero della Salute correggesse i calcoli dell’ARPA di Ferrara stabilendo un limite diverso, sarebbe onesto ignorarlo?). Naturalmente secondo lui i cittadini che volessero un’informazione completa dovrebbero tutti andare a leggere i documenti in inglese, scaricandoseli da internet. Detto questo, ognuno giudichi pure autonomamente cosa è davvero successo. Prendiamo atto che la massima aspirazione di Tavolazzi è quella di fare il comico. Poteva rivelarcelo dieci anni fa ed avremmo risparmiato il denaro dei contribuenti Ferraresi.